Benevento, Auteri: “La squadra mi è piaciuta, stiamo crescendo. L’unica pecca è…”

Benevento

Gaetano Auteri, allenatore del Benevento, a Ottochannel ha commentato la vittoria per 4-1 sulla Juventus Next Gen“Anche prima dello 0-1 stavamo facendo un’ottima partita contro una squadra di qualità. Loro non hanno avuto la nostra stessa costanza nella costruzione del gioco a causa della nostra aggressività, siamo riusciti a giocare tra le linee e a creare pericoli. Mi è piaciuto l’impatto della squadra: stiamo crescendo. L’unica pecca è che, quando dobbiamo gestire il risultato, dovremmo evitare di andare sempre a 100 all’ora. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo perso 5-6 palloni che potevano dare coraggio agli avversari, avremmo potuto gestirli meglio. Basterebbe essere meno frenetici. La squadra stasera ha giocato una partita importante. Segniamo con più facilità? Abbiamo giocatori funzionali al nostro gioco. Con l’atteggiamento di squadra che abbiamo, quando attacchiamo cerchiamo di tenere l’avversario lì e tenerlo in una morsa. Il gol che abbiamo subito è stato solo un episodio, ma mi è piaciuta la reazione di Nunziante: ha talento e carattere, deve solo maturare, come molti altri.

Questo nostro approccio aggressivo, con una pressione collettiva, si può adottare contro squadre come la Juve che giocano. La squadra mi è piaciuta per la capacità di fraseggiare, di entrare in area, per la compattezza e l’ordine difensivo. Prisco? Vado sul merito. Questi ragazzi, ogni giorno, in allenamento seminano bene e acquisicono i frutti. Vorrei lo facessero tutti. Io giudico sempre e solo in base a ciò che vedo in campo: tutti avranno le loro opportunità, ma se non semini bene, non cogli occasioni. Talia ha fatto una partita sontuosa. Ci sono giocatori che stanno bene e possono giocare tre partite di fila. Anche Simonetti e Manconi. Anche chi è subentrato ha fatto bene. Stiamo crescendo bene, soprattutto in termini di personalità, convinzione e nelle dinamiche di gioco in entrambe le fasi. La squadra stasera mi è piaciuta molto. Saremo completamente maturi quando impareremo, sul 3-1 o 4-1, a non andare sempre a 100 all’ora. A volte si può anche palleggiare, facendo spendere energie agli avversari. Abbiamo ancora questo piccolo difetto, ma a parte tutto, sono davvero contento stasera”.