Al termine di una partita combattuta, il Giugliano supera il Catania con il punteggio di 3-2. Dopo la sconfitta contro il Cerignola, i ragazzi di Bertotto ritornano a sorridere, conquistando tre punti preziosi contro una delle squadre più accreditate per la promozione in Serie B.
La cronaca:
La partita si apre con il Catania che si rende subito pericoloso: dopo appena 40 secondi, Stoppa entra in area e conclude con un tiro che scheggia la traversa e termina sul fondo. Al 10′, la squadra etnea è costretta a effettuare la prima sostituzione a causa di una botta alla testa subita da Bethers che lascia il posto ad Adamonis. Il Giugliano risponde al 20′ con un’azione pericolosa di Njambè, il cui tiro però finisce a lato. Il match è equilibrato, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto. Tuttavia, il Giugliano sembra più incisivo nella seconda metà del primo tempo. Al 30′ Njambè spreca un’ottima occasione: il numero 11, solo davanti ad Adamonis, calcia incredibilmente alto sopra alla traversa. Il Catania cerca di reagire con un traversone di Quaini, ma Barosi blocca il pallone senza difficoltà. Al 33′ Stoppa ha la chance per sbloccare la sfida, ma da posizione favorevole calcia a lato. Come spesso accade nel calcio, per la classica legge ‘gol sbagliato, gol subito’, i campani passano in vantaggio al 35′: Giorgione in spaccata si avventa sulla palla e gonfia la rete rossoblù. Al 42′ il Catania prova a rimettersi in partita con un tiro di Di Gennaro, tuttavia la palla esce di poco a lato. Nel lungo recupero concesso nel primo tempo, ben 9 minuti, i siciliani cercano il pareggio con due tentativi, prima di Inglese e poi di Castellini, ma entrambi non trovano la via del gol.
A inizio ripresa il Catania preme subito il piede sull’acceleratore per acciuffare il pareggio. Al 52′, infatti, Verna raccoglie una palla vagante e disegna una traiettoria imparabile per Barosi. Gli ospiti alzano i giri del motore e in sessanta secondi creano due pericoli: Inglese, però, non riesce a capitalizzare entrambe le chance. Al 57′ il Giugliano torna avanti con Njambè, lesto a sfruttare un errore di Anastasio e a battere Adamonis con un tiro preciso. L’attaccante camerunense, poco dopo l’ora di gioco, ha l’opportunità per chiudere i giochi, ma calcia su Adamonis con Padula libero sulla destra. Al 77′ Sturaro si mette in proprio e Barosi si allunga, deviando la conclusione in calcio d’angolo. Due minuti dopo, Quaini tenta la grande giocata, il pallone tuttavia sfiora il palo e termina di poco fuori. Con il Catania sbilanciato, gli uomini di Bertotto sono lesti a sfruttare gli spazi liberi. All’81’, Baldè, in ripartenza, supera il diretto avversario e con un tiro potente batte Adamonis per il 3-1. Il match continua a regalare emozioni. All’85’, Montalto viene atterrato da Caldore e guadagna la massima punizione: dal dischetto si presenta lo stesso ex Casertana che non fallisce l’appuntamento. Il Giugliano non si lascia intimorire e con De Paoli sfiora il poker, Adamonis è bravo a rifugiarsi in calcio d’angolo. Il finale è ricco di emozioni. All’88’ il Catania mette paura alla retroguardia gialloblù con un’inzuccata di Castellini che lambisce il palo. In pieno recupero, gli etnei guadagnano un corner e portano anche Adamonis in area di rigore. Il calcio d’angolo non ha alcun esito e, anzi, permette alal squadra napoletana di partire in contropiede: Baldè entra in area, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Non accade più nulla, al triplice fischio del direttore di gara è il Giugliano a sorridere.
Il tabellino:
Giugliano (4-3-3): Barosi; Valdesi (83′ Minelli), Solcia, Caldore, La Vardera; De Rosa (67′ Celeghin), Maselli, Giorgione; Masala, Njambé (67′ Baldè), Padula (81′ De Paoli). A disp.: Russo, M. Esposito, Scaravilli, Oyewale, De Francesco, Minelli, Nuredini, Acella, Celeghin, Romano, Peluso, De Paoli, Ciuferri, Balde, D’Agostino All. Valerio Bertotto.
Catania (3-4-2-1): Bethers (12′ Adamonis), Ierardi (46′ Verna), Di Gennaro, Castellini, Raimo, Sturaro, Quaini, Anastasio; Luperini (46′ Jimenez), Stoppa (71′ Montalto); Inglese (63′ D’Andrea). A disp.: Adamonis, D’Agata, Gega, Celli, Guglielmotti, Verna, Forti, Lunetta, Jimenez, Carpani, Montalto, D’Andrea. All.: Mimmo Toscano.
Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Ammoniti: De Rosa (G), Ierardi (C), Solcia (G), Anastasio (C), De Paoli (G), Celeghin (G).
Marcatori: 34′ Giorgione (G), 57′ Njambè (G), 52′ Verna (C), 81′ Baldè (G), 86′ rig. Montalto (C).