Seconda giornata del raggruppamento H di serie D, scendono in campo all’Arcoleo Acerrana e Casarano. I pugliesi arrivano con il favore del pronostico, vista la sontuosa campagna acquisti dell’estate appena passata, i granata dopo la sconfitta contro la Palmese, cercano di fermare la corazzata e di lasciare lo zero in classifica. Si parte agli ordini del signor Velocci della sezione di Frosinone. È il Casarano a mettere subito le cose in chiaro e all’11’ minuto passa in vantaggio Ferrara che in area di rigore, approfitta di una sponda al bacio di Malcore per depositare la palla nel sacco. Pronta la reazione granata che tre minuti più tardi con Samb sfiora il pari, il colpo di testa dell’attaccante senegalese termina sul fondo. Al minuto 18 ci prova Malcore dalla distanza, pallone che termina la sua corsa sul fondo. Al 32′ arriva il pareggio dell’Acerrana con Laringe che, bevutosi Martinenko sulla fascia sinistra, penetra in area e scaglia un destro a giro dove il portiere ospite nulla può. Il goal del pari galvanizza i granata che provano diversi attacchi, fino al duplice fischio dove il direttore di gara manda tutti a riposo.
Nella ripresa il Casarano comincia ad avanzare il baricentro alla ricerca del goal del vantaggio. Al 53′ un errato disimpegno di Pelliccia, scatena un contropiede fulmineo degli ospiti con Malcore che ben servito in area di rigore, si trova a tu per tu con Rendina, mira imprecisa e palla fuori incredibilmente. Ci prova l’Acerrana al 57′ con Laringe che dalla fascia sinistra mette al centro un pallone perfetto per Samb che di testa, manda la sfera a sfiorare il palo. Non succede quasi nulla fino al 90′ quando il subentrante Elefante prova il calcio di punizione della domenica, da posizione siderale, palla che termina di poco a lato. È l’ultima emozione di un pareggio giusto, tra due squadre che si sono battagliate e si sono divise la posta in palio.
Comunicato Stampa Polisportiva Real Acerrana 1926