Bertotto: “Audace Cerignola costruita per stare in alto, ma il Giugliano vuole dare continuità. Su Romano, Balde e D’Agostino…”
Il Giugliano si prepara alla sfida contro l’Audace Cerignola. Valerio Bertotto, allenatore dei tigrotti, commenta così in conferenza stampa alla vigilia:
“Affrontiamo una squadra che ha dato continuità rispetto alla stagione precedente, lavora assieme da un anno e mezzo ed è allenata da un tecnico bravo. Sta facendo bene, è costruita per stare al vertice della categoria, è una realtà di livello. Abbiamo lavorato in base alla loro identità. Sappiamo dove e come intervenire nelle varie situazioni, confido che ci sia una grande dimostrazione di forza, è quello che sto vedendo all’interno della squadra. C’è consapevolezza. Vogliamo spingere verso l’alto. La parola continuità è quella su cui sto battendo forte con i ragazzi, può essere un vantaggio nel medio-lungo periodo.
Il Giugliano non ha bisogno di autostima, deve soltanto continuare su questo percorso. Nella continuità di atteggiamento e di attitudine al lavoro, questo ti crea autostima. Vincere aiuta a vincere. La mentalità deve nascere da questo percorso, è un qualcosa che si crea nella quotidianità. Romano? Ha iniziato a forzare gli allenamenti con noi, tornerà a disposizione dalla prossima settimana. Balde? È con noi, ma non giocherà dall’inizio. Si è parzialmente fermato Oyewale, un piccolo fastidio muscolare, ma nulla di grave.
C’è tanto rispetto per l’Audace Cerignola, ma siamo consapevoli di avere le armi giuste per poter fare molto bene il nostro lavoro. D’Agostino? Non parlerei di fatica nell’essere presente all’interno della partita, parlerei di scelte che in questo momento deve imparare a fare in maniera differente. Si allena benissimo. Ha una testa positiva, è sempre concentrato, forse troppo. Ha ottime capacità, siamo contenti di averlo con noi. La Vardera? Giocherà sicuramente. De Rosa e Giorgione? Sono importanti sicuramente perché hanno un’identità solida, possono trasmettere la loro esperienza ai più giovani. Njambe? Può fare la prima punta. Giovani? Avranno la possibilità di far vedere le loro capacità.
Di Dio e Salvemini avversari? Spero di essere stato bravo nei loro confronti a far sì che abbiano dato il 100%. Mi auguro che il loro futuro sia positivo e roseo, in linea con le aspettative”.