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Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha presentato in conferenza stampa il match in programma domenica all’Unipol Domus contro il Cagliari: “Mi auguro costanza nelle performance e nei risultati. Mi aspetto che i nuovi possano integrarsi al più presto nel nostro contesto. Mi aspetto continuità dal gruppo. Lukaku? Ha sfruttato la pausa per provare ad entrare a pieno ritmo sia sul fronte fisico che su quello tattico. C’è stato un forte impegno, è venuto anche nei momenti di riposo. Ha una grande disponibilità, sta progredendo in tutto e vedremo, restano ancora due allenamenti e poi prenderò una decisione. Kvaratskhelia? I nazionali sono rientrati tutti in ottime condizioni. Kvara ha riscontrato un fastidio alla caviglia, valuteremo durante queste due sessioni e prenderemo una decisione. McTominay e Gilmour? Ho ricevuto ottime impressioni, sono due giovani affidabili, ho avuto modo di conoscerli a fondo anche durante la mia esperienza in Premier come rivale, ma loro elevano il nostro livello, portano competizione e questa deve essere la nostra direzione. Col tempo dobbiamo costruire una squadra competitiva, dove non ci siano posti fissi. Non pensando da provinciali, ma come un club che ha desiderio e ambizione di lottare per ogni obiettivo importante.

Folorunsho? Le dinamiche di mercato lo hanno spinto ad allenarsi separatamente. È stato reintegrato, è un bravo ragazzo, un gran lavoratore, certamente apporterà un contributo significativo al Napoli. Siamo felici che sia con noi. Cagliari? Affrontiamo una compagine dura, come tutte quelle di Nicola, un tecnico sottovalutato, nutro grande stima nei suoi confronti, ha ottenuto buoni risultati ovunque, troveremo un’atmosfera calda, una squadra che ha sempre creato difficoltà al Napoli e dovremo prestare molta attenzione. Ma dobbiamo andare con la consapevolezza di dover dare continuità. Ho letto che è da un anno e mezzo che non si ottengono tre successi di fila, ci sono grandi motivazioni, poi dopo la pausa è sempre un’incognita, ma lo è per tutti, stiamo lavorando, siamo concentrati ed è una sfida di notevole difficoltà. 20 anni di De Laurentiis? La famiglia De Laurentiis s’è impegnata per 20 anni, oggi è sempre più difficile impegnarsi per così tanto tempo e poi una famiglia italiana per una piazza così importante. A lui grandi meriti per il percorso fatto. Sentire le parole del presidente, inclusa la sua emozione, evidenzia quanto la sua famiglia sia coinvolta nei confronti dei napoletani. Ha parlato anche di una crescita anche fuori dal campo. Io vengo da esperienze inglesi dove so l’importanza di un centro sportivo proprio anche per le giovanili. Sono tasselli importanti. Anguissa e Lobotka? Hanno fatto gli straordinari dall’inizio. Sono calciatori forti, con margini di miglioramento, ma sono contento di loro. Frank è arrivato ieri, è entrato subito nell’atmosfera nostra e ha fatto ieri un buonissimo allenamento, lo farà anche oggi e domani”.