Mirko Conte, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara contro la Casertana. Di seguito le sue dichiarazioni:
“La vittoria aiuta. Al di là delle problematiche che ci sono state nelle ultime settimane, l’entusiasmo e lo spirito dei ragazzi non sono mai mancati. Il successo aiuta ad essere più tranquilli e sereni, ora vogliamo dare continuità alla prestazione e al risultato. Derby ravvicinati? È stimolante per me, per la squadra e per i miei collaboratori. Tutte le gare devono essere preparate e prese nella stessa maniera. Poi ovviamente ci sono delle gare che vengono sentite in maniera diversa. Credo che sia un banco di prova per noi molto importante per vedere la nostra crescita da un punto di vista del gioco, della voglia e del temperamento. Credo molto nello spirito di squadra, senza non si può ambire a qualcosa di importante. Nelle prestazioni ci deve essere la crescita e tutto quello che ho detto.
Come gestire l’abbondanza? Non è un problema. Ne abbiamo avuti di diversi nelle settimane precedenti, ben venga avere tutti a disposizione. Armiento? È un giocatore forte, non credo abbia difficoltà di inserimento in un contesto come quello della Serie C. Qualsiasi giocatore con qualità fisiche, morali e tecniche, può adattarsi a qualsiasi tipo di campionato. Negli allenamenti ho visto il suo approccio ed è quello giusto. Ho una rosa ampia e di buone qualità, siamo pronti per proseguire il nostro campionato, iniziando da domani. Andremo lì e faremo la nostra partita, incontreremo un avversario allenato bene e che ha in organico giocatori validi, però lo siamo anche noi. Sarà un bel combattimento.
Casarini? È un giocatore di esperienza, sa gestire le varie situazioni del gioco, ma ne ho tanti all’interno di questa squadra. È stato già qui, conosce le dinamiche e aiuta quelli nuovi. È un profilo importante. Sono contento di averlo e di poterlo utilizzare a tempo pieno. Mantenere l’equilibrio? Non è una partita che sposta l’obiettivo del nostro campionato o l’entusiasmo dell’ambiente. Deve esserci entusiasmo, ma indipendentemente dal risultato, anche se ti aiuta. Con la partita di sabato abbiamo alzato un po’ l’asticella. Bisogna restare su quel livello e alzarlo continuamente. Che partita mi aspetto? Sarà difficile, ma non guardo se si gioca in casa o in trasferta. Bisogna avere sempre la stessa mentalità”.