capriola turris

Ettore Capriola, presidente della Turris, nella giornata di ieri è intervenuto in conferenza stampa: “In settimana abbiamo fatto alcune risoluzioni di contratto e rimodulato gli impegni che avevamo con i calciatori, oltre ad aver immesso dell’importante liquidità nella società, finalizzata a ridurre quelle che erano le garanzie necessarie. La società, quindi, può schierare quasi tutti i nuovi giocatori. È il mister a scegliere chi schierare, in questo momento può contare sulla rosa al completo, tenendo conto della disponibilità atletica dei calciatori. 

Ragazzi della Primavera? Nel momento in cui abbiamo avuto l’esigenza di attingere dalla Primavera, alcuni ragazzi sono stati immediatamente pronti. A loro va il nostro ringraziamento. Questo, però, va nel solco del futuro del club: la Turris è una società che punta molto sui giovani. I ragazzi della Primavera non si sono fermati al debutto, sicuramente alcuni continueranno ad avere un ruolo nella prima squadra. 

Cosa mi sento di dire alla piazza? Di continuare a sostenere la Turris, ma con spirito positivo e meno critico. Abbiamo ricevuto attacchi in una fase di gestione di una situazione complessa e ciò era stato detto nella conferenza stampa di presentazione. Forse qualcuno ha dimenticato che noi abbiamo preso il timone di una società non in ottime condizioni, quindi i tempi per il risanamento prevedono una serie di step. 

Punto di penalizzazione? Parto da un altro presupposto, probabilmente la squadra non si sarebbe iscritta e oggi non saremmo qui a pensare chi a scenderà in campo. La società ha un peso sulle spalle che proviene dagli anni passati. Noi stiamo cercando di fare bene e di limitare i danni. Potrebbe darsi che strada facendo possiamo incorrere in qualche penalizzazione. Però, bisogna dire una cosa: noi ci siamo trovati davanti a una situazione complicata, quindi non è semplice fare delle scelte senza pensare a qualcosa che possa accadere. Ci sono degli atti che dimostrano che ci siamo mossi per tempo. Ovviamente ci sono dei tempi tecnici che non dipendono da noi. Nelle prossime settimane vedremo quali possano essere le evoluzioni. Nel caso, la società ai difenderà nelle sedi idonee”.