Alla Casertana non bastano le reti di Paglino e Galetta nei primi diciannove minuti di gioco, la Juventus Next Gen ribalta il punteggio e si assicura la vittoria al triplice fischio. Per la squadra di Manuel Iori arriva un brutto ko nella sfida casalinga. Non ci sono grosse novità nell’undici di partenza dei rossoblù. Tra i pali è confermato Zanellati, con Heinz e Falasca sulle corsie. Gatti e Bacchetti completano il reparto. A centrocampo Bianchi affianca ancora Proia, soltanto dalla panchina il neo arrivato Collodel. Paglino, Deli e Galletta formano la batteria dei trequartisti alle spalle di Iuliano.
Al “Pinto” è un primo tempo pirotecnico. Dopo una prima fase di studio sono i falchetti a creare l’occasione da gol al 12′: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Gatti raccoglie una sponda e cerca il tocco vincente, ma Da Graca salva tutto sulla linea. Al 16′ la Casertana passa in vantaggio. La Juventus Next Gen perde un pallone sanguinoso in costruzione, si scatenano i rossoblù in contropiede con Paglino che davanti a Daffara non sbaglia. I ragazzi di Iori premono con il piede sull’acceleratore, al 18′ l’arbitro giudica irregolare un contatto tra Deli e Guerra: calcio di rigore per i padroni di casa. Sul dischetto si presenta Galletta che spiazza l’estremo difensore e fissa il raddoppio. I bianconeri replicano e riaprono l’incontro con un mancino vincente di Da Graca che batte Zanellati. I campani alzano di nuovo il baricentro e si rendono pericolosi al 28′ Galletta intercetta palla al limite dell’area e fa partire un bolide, Daffara si salva con un miracolo. Dall’angolo seguente Falasca svetta ma non inquadra lo specchio della porta. Passano pochi secondi ed è Deli a provarci di testa, la mira è da rivedere. Dopo una chance per Anghelè, la Casertana torna a farsi vedere in attacco. Paglino salta un avversario e crossa, Iuliano manca l’impatto con il pallone. Sul finire di primo tempo contatto in area tra Gatti e Anghelè, l’arbitro concede il penalty agli ospiti tra le proteste. Sul punto di battuta c’è il numero 10 che non sbaglia e fa 2-2.
Al rientro in campo dopo l’intervallo la Casertana va ad un passo dal tris. Galletta va via a sinistra e mette al centro un traversone basso che trova Deli tutto solo nel cuore dell’area. Il tiro del centrocampista colpisce prima il palo destro, la palla danza sulla linea di porta e si stampa sull’altro legno, tornando poi in gioco. Iori si gioca la carta Salomaa per Iuliano, il ritmo della partita si abbassa e i falchetti provano a sorprendere Daffara con un tentativo dalla distanza di Galletta. Al 65′ Falasca scodella in area su punizione, Gatti stacca di testa e manda fuori di poco. Trascorrono due giri di lancette e Proia prova a beffare il portiere bianconero da lontanissimo, ma senza successo. Al 70′ l’allenatore di Varese cambia tre interpreti: Paglino, Bianchi e Proia lasciano il campo per Collodel, Matese e Damian. Al 77′ Comenencia scodella per Mancini che manca l’appuntamento con il pallone, ma è allo scadere che cambia per la quinta volta il punteggio: Papadopoulos supera Zanellati e timbra la rimonta al “Pinto”. Si chiude con una sconfitta la prima gara interna della Casertana in campionato.
Il tabellino
Casertana (4-2-3-1):
Zanellati; Heinz, Gatti, Bacchetti, Falasca; Bianchi (70’ Matese), Proia (70’ Damian); Paglino (70’ Collodel), Deli (81’ Capasso), Galletta; Iuliano (57’ Salomaa). A disp. Pareiko, Vilardi, Fabbri, Kontek, Rocca, Mancini. All.: Iori
Juventus Next Gen (3-4-2-1): Daffara; Stivanello, Scaglia F., Pedro Felipe; Comenencia, Peeters (70’ Owusu), Palumbo (46’ Macca), Cudrig; Guerra, Anghelè (46’ Papadopoulos); Da Graca (76’ Mancini). A disp.: Scaglia S., Savio, Amaradio, Ledonne, Citi, Puczka, Turco. All.: Montero
Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta
Assistenti: Alessandro Parisi di Bari e Davide Fedele di Lecce
Marcatori: 16’ Paglino (C), 19’ rig. Galletta (C), 21’ Da Graca (JNG), 43’ rig. Anghelè (JNG), 89’ Papadopoulos (JNG)
Ammoniti: Iuliano, Paglino, Heinz, Matese, Bacchetti (C), Comenencia, Macca, Pedro Felipe (JNG)