Parma, Pecchia: “Dovremo fornire una prestazione all’altezza. Napoli mi ha dato tanto, la sento dentro”

Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha presentato il match di campionato contro il Napoli nella Sala Stampa del Mutti Training Center di Collecchio: “Il concetto di anima leggera deve essere il nostro timbro; siamo all’inizio della stagione e dobbiamo continuare, affrontando il campionato sempre con lo stesso spirito. Sabato sarà una sfida importante: giochiamo contro una squadra, come è accaduto con il Milan, molto forte, che qualche mese fa festeggiava lo scudetto. Quattordici mesi fa questo gruppo ha vissuto delle emozioni straordinarie, so cosa vuol dire vincere uno scudetto a Napoli. Per affrontare questo tipo di squadra, l’ambiente tutto e lo stadio ‘San Paolo-Maradona’, la squadra dovrà offrire una prestazione all’altezza di un ambiente fenomenale. E dobbiamo attaccare anche noi, come loro, in modo intelligente.

Questo è ancora una volta un bell’esame. Oltre al fascino di una grande squadra, dei calciatori e dei nuovi arrivati, c’è anche il fascino di un grande stadio. I miei ragazzi devono voler vivere questa partita, sentire queste emozioni e affrontare con un grande spirito la gara, godersela e poi, dal fischio di inizio, pensare solo a cosa succede sul terreno di gioco. Abbiamo bisogno di energia ad ogni partita. Il Milan ci ha tolto molte energie, che abbiamo dovuto recuperare per affrontare ancora una volta una partita che richiede energie fisiche ma soprattutto mentali. Abbiamo recuperato Osorio e Charpentier abbastanza bene, mentre Estévez resterà fuori. La squadra sta bene, è in buone condizioni ed è migliorata anche quella di Almqvist e Cancellieri, che ogni allenamento mettono qualcosa in più. Sabato ci sarà anche Leoni e il gruppo è pronto per partire. 

Se quella contro il Napoli per me è la partita del cuore? La partita del cuore deve essere per me quando giocherò contro il Lenola. Poi, detto questo Napoli è stata, sia da calciatore che da allenatore con Rafa, una città, non solo un Club, che mi ha dato tanto. Napoli la sento dentro”.