Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha commentato la vittoria casalinga sul Bologna a DAZN: “Non subire gol è stato fondamentale, soprattutto dopo un secondo tempo molto difficile a Verona. In conferenza ho detto che quella sberla ci ha insegnato qualcosa e che, per lasciarci alle spalle il passato, dobbiamo restare al centro del ring. I colpi si prendono, ma bisogna anche saperli restituire, e alla fine conta chi riesce a rimanere in piedi. Stasera il Maradona è stato il nostro dodicesimo uomo. Come ho sempre affermato, ho grande fiducia nel gruppo storico del Napoli. Ho voluto che molti di loro restassero qui. Parliamo di ragazzi seri che lavorano duramente. Il primo a essere deluso dopo Verona ero io. È stata una settimana davvero difficile, ma ci ha resi ancora più uniti. Abbiamo compreso che dobbiamo essere uniti come un unico corpo, perché da soli non si va lontano. Dobbiamo portare questa gioia nello spogliatoio, perché sono queste emozioni che ti spingono avanti. Sono i primi tre punti con il Napoli, conquistati al Maradona, e questo mi emoziona”.
Napoli, Conte: “Il Maradona è stato il dodicesimo uomo in campo. Dopo Verona abbiamo compreso che dobbiamo essere un corpo unico”
