Esordio da incubo per l’Avellino: il Picerno si impone 4-1

Picerno

L’Avellino di Michele Pazienza è pronto a fare il suo debutto in campionato, con l’obiettivo di partire con il piede giusto e dimostrare fin da subito le proprie ambizioni. La squadra biancoverde si prepara a sfidare il Picerno al ‘Curcio’, un campo notoriamente ostico. Per questa occasione, i lupi scendono in campo con Cancellotti, Rigione e Frascatore a protezione della porta difesa da Iannarilli. A centrocampo spazio a Sannipoli, Sounas, De Cristofaro, D’Ausilio e Liotti, mentre in attacco Russo ha il compito di supportare il bomber Patierno.

La cronaca:

È il Picerno a creare la prima vera occasione della partita. Al 2′ Pagliai serve Santarcangelo, la cui zampata è neutralizzata da un attento Iannarilli. L’Avellino fatica a proporsi e soltanto al 16′ riesce a farsi vedere nei pressi dell’area avversaria: Cancellotti dalla trequarti pesca Russo, che di testa non inquadra la porta. Al 18′ Petito, da posizione defilata, saggia i riflessi dell’estremo difensore irpino. Poi, la difesa avellinese allontana il pericolo. La formazione campana replica sull’asse Russo-Patierno, ma il tiro di quest’ultimo trova solo l’esterno della rete. Al 38′ c’è una potenziale occasione per i biancoverdi: Russo cerca Patierno, il quale viene anticipato provvidenzialmente da Allegretto. La partita non regala ulteriori emozioni e, all’intervallo, il risultato rimane inchiodato sullo 0-0.

Il secondo tempo inizia come il primo, con una occasione di marca lucana: Santarcangelo sponda per Petito che scocca un tiro disinnescato da Iannarilli. Al 58′, si verifica un episodio dubbio in area locale: Summa stende Patierno, ma per l’arbitro l’intervento è regolare e l’azione riprende con una rimessa dal fondo per il Picerno tra le proteste dei lupi. Al 65′, il Picerno sblocca la sfida: Pagliai supera facilmente Frascatore e dalla distanza fa partire una conclusione che sorprende Iannarilli, impeccabile fino a quel momento. Pazienza tenta di cambiare le carte in tavola con gli ingressi di Gori per Sannipoli e di Cancellieri per Liotti. Al 77′, però, la squadra guidata da Tomei, anche con un po’ di fortuna, punisce di nuovo l’Avellino: dopo due traverse colpite da posizione favorevole, Volpicelli di testa insacca e fa esplodere il Curcio. Nelle fila dell’Avellino entrano anche Redan per Sounas e Vano per Patierno. All’85’, è proprio l’ex Triestina a farsi vedere, ma il suo tiro è facile preda di Summa. Un minuto più tardi, il Picerno, grazie ad Allegretto, si salva sul sinistro di Frascatore. Sul versante opposto i rossoblù calano il tris: Volpicelli, servito da Maiorino, col mancino non lascia scampo a Iannarilli. Nel primo dei cinque minuti di recupero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Russo, Gori di testa segna il gol della bandiera. Al 95′, però, il Picerno riporta a tre le reti di distanza: Vitali sfrutta una dormita della retroguardia irpina, salta Iannarilli e chiude i conti con il 4-1 finale. Un brutto Avellino torna a casa con zero punti e con una prestazione gravemente insufficiente.

Il tabellino:

Picerno (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Pitarresi; Energe (62′ Vitali), E. Esposito (74′ Cecere), Petito (62′ Volpicelli); Santarcangelo (74′ Maiorino). A disp.: Merelli, Seck, Franco, Ragone, Santi, Papini, Colaci, Cardoni. All.: Tomei.

Avellino (3-5-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Frascatore; Sannipoli (69′ Gori), Sounas (79′ Redan), De Cristofaro, D’Ausilio (62′ Toscano), Liotti (69′ Cancellieri); Russo, Patierno (79′ Vano). A disp.: Marson, Guarnieri, Benedetti, Llano, Rocca, Fusco. All.: Pazienza.

Arbitro: Turrini di Firenze.

Marcatori: 65′ Pagliai (P), 75′ e 86′ Volpicelli (P), 91′ Gori (A), 95′ Vitali (P).

Ammoniti: Patierno (A), Santarcangelo (P), Frascatore (A), Maiorino (P), Guerra (P).