Avellino

Alla vigilia di Picerno-Avellino, match valido per la prima giornata di campionato, Michele Pazienza è intervenuto in conferenza stampa: “La squadra è arrivata pronta, con entusiasmo e con l’intenzione di fare le cose per bene sin dalla prima giornata, su un campo ostico, dove l’anno scorso abbiamo fatto forse la peggiore gara. Tribuzzi? Ne avrà per più di un mese. Ho dei dubbi da sciogliere a centrocampo e in difesa. Riguardano Toscano e Benedetti, che ha fatto bene contro il Pontedera, ma non giocava da tempo e ha faticato a recuperare. Al posto di Tribuzzi giocherà Sannipoli, che è un suo sostituto naturale. Il mio focus è sulla partita di domani: è fondamentale iniziare bene. Oggi parlare di mercato significherebbe rinnegare ciò che ci siamo detti in queste settimane. Si possono fare tante valutazioni in qualsiasi zona del campo; ho fatto le mie scelte e ora dobbiamo lavorare per la partita di domani. Poi, di volta in volta, analizzeremo tutto ciò che c’è da analizzare per il bene dell’Avellino.

Picerno? Nei cambiamenti effettuati, in primis quello dell’allenatore, c’è qualcosa di diverso a livello tattico. L’interpretazione è cambiata. Il mister, che nella passata stagione allenava il Monopoli, lo conosciamo già dall’anno scorso. Abbiamo fatto degli accorgimenti, la squadra è pronta per la sfida di domani. Che sensazioni ho? La sensazione che prevale è quella dell’amore per questo lavoro, mi riferisco soprattutto alla passione che riscontro nella città e tra i tifosi. Ieri i tifosi hanno voluto trasmettere il proprio amore, un gesto che è servito per rinfrescare la mente di chi c’era e per far capire ai nuovi dove si trovano. Quest’anno ho avuto il vantaggio di poter intervenire sulla rosa, di poter allenare la squadra sin dal primo giorno e di dare quei ritmi necessari per far sì che la squadra sia intensa. C’è voglia di riprendere il cammino interrotto nella passata stagione.

Soddisfatto del lavoro svolto? In linea di massima sono molto contento di aver potuto lavorare con i calciatori dall’inizio, nonostante le problematiche del mercato. Ho avuto la fortuna, grazie alla società e ai dirigenti, di poter lavorare sin dall’inizio con il 70%-80% della rosa. Se guardo le altre squadre, hanno avuto problematiche maggiori rispetto a quelle che abbiamo avuto noi. Questo non vuol dire che siamo al top e nella condizione ideale, ma siamo sulla buona strada. Redan? Si è presentato con tanta disponibilità. Sta migliorando la condizione fisica e sta cercando di entrare nei meccanismi della squadra. Rientra tra i calciatori che non sono al top, ma sta lavorando tantissimo per arrivarci. Per giocare, non deve raggiungere la condizione fisica migliore, perché ha qualità che pochi hanno. Già domani potrebbe giocare dall’inizio o a partita in corso. Patierno? Non è nella condizione ottimale. Si trascina dietro questo problema al ginocchio che non riusciamo a risolvere del tutto. Faremo altre verifiche la prossima settimana, ma è disponibile per domani. Stringerà i denti come ha sempre fatto”.