Il Giugliano si presenta al nuovo campionato di Serie C con una vittoria casalinga contro il Taranto. Mister Valerio Bertotto, in conferenza stampa, commenta la prestazione della sua squadra: “Sulla difficoltà della gara, l’ho detto tutta la settimana. Era una situazione abbastanza anomala. È una prima di campionato e tanti ragazzi l’hanno patita, questo è quello che mi sento di dire. Abbiamo prodotto tanto, potevamo e dovevamo chiuderla prima. Abbiamo rischiato qualcosa di troppo e questo non va assolutamente bene. Non sono contento di come abbiamo gestito la partita in termini di personalità. È quello che chiedo ai ragazzi e oggi si sono fatti prendere un po’ troppo dall’emozione. Siamo stati troppo lenti nella circolazione della palla e c’è stata troppa poca voglia di cercare di saltare l’uomo. Mi tengo i tre punti. Faccio i complimenti al Taranto, è venuto qui con mille difficoltà, ha tenuto fino alla fine ed è stato bravo, per poco non riusciva a portarla a casa. Sono contento dei tre punti, la prima partita del campionato l’abbiamo vinta e diamo continuità ai risultati, dando seguito alle due gare di Coppa Italia. È un bene che questa vittoria sia arrivata con fatica perché riusciremo ad analizzare tante situazioni che possono essere utili per il nostro prosieguo e per la nostra crescita”.
Una vittoria in vista del futuro: “Abbiamo lavorato tanto e bene. Come ho detto nel post gara della Coppa Italia, è vero che giocare di più ti permette di entrare in condizione prima. Una vittoria così faticosa è utile, così come saranno utili un paio di giorni di relax per staccare un po’ la testa e per tuffarci poi nel nostro lavoro per pensare alla prossima partita di campionato. Lanci lunghi? C’erano pochi spazi perché loro si chiudevano tanto e nella circolazione di palla, che era molto lenta, veniva agevolato il loro lavoro. Questa è stata la chiave negativa del Giugliano. Abbiamo cercato in maniera alternativa di aprire un po’ la difesa del Taranto, ci siamo riusciti in alcune circostanze. Abbiamo creato diverse occasioni da gol, se non segni rischi di soffrire fino alla fine. Sostituto di Salvemini? Siamo molto attenti a questa situazione. Sappiamo che dobbiamo ancora muoverci e con il direttore stiamo vagliando un po’ di opportunità”.