Un inizio migliore era impossibile da immaginare per la Juve Stabia di Guido Pagliuca. La squadra campana, che ha anche sfatato il tabù della vittoria alla prima giornata di Serie B, ha conquistato uno dei campi più difficili della categoria, quello del Bari. Un risultato che non lascia spazio a dubbi: le “vespe” sono un meccanismo oleato alla perfezione, capace di affrontare avversari blasonati senza timore reverenziale e con una determinazione che promette molto per il prosieguo del campionato.
Il match ha visto la Juve Stabia scendere in campo con una convinzione e una grinta che hanno subito fatto la differenza. Sin dai primi minuti, gli uomini di Pagliuca hanno mostrato di avere più energie e una maggiore reattività rispetto ai padroni di casa. La supremazia negli scontri diretti, in ogni duello, ha segnato il destino della partita, come ha ammesso lo stesso allenatore del Bari, Moreno Longo: “La Juve Stabia ha avuto un impatto diverso sulla partita ed ha avuto più energie di noi, vincendo tutti i duelli, soprattutto per una questione di maggiore reattività e gamba”.
Questo successo è anche frutto della capacità della squadra di adattarsi tatticamente all’avversario. Come ha rivelato il tecnico dei “galletti” nel post partita: “Sapevamo che loro solitamente giocano col 4-3-1-2. Siamo andati a vedere varie partite dello scorso anno e in particolare quelle dove affrontavano squadre con difesa a tre: puntualmente si erano messi a specchio, come oggi. Eravamo pronti a questa situazione e sapevamo che c’era questa eventualità, ma non è bastato”. Queste parole non solo sottolineano l’attenzione al dettaglio e la preparazione meticolosa dello staff tecnico gialloblù, ma anche l’intelligenza tattica di una squadra che, in campo, riesce a tradurre in pratica quanto studiato in settimana. La Juve Stabia ha dimostrato non solo di saper interpretare perfettamente il copione preparato, ma anche di essere pronta a rispondere a qualsiasi mossa dell’avversario.
Il trionfo del ‘San Nicola’ è, dunque, molto più di una semplice vittoria: è la conferma che questa Juve Stabia può togliersi diverse soddisfazioni.
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