“C’è tanta carica in vista dell’esordio in campionato. Affrontiamo un avversario consolidato in questa categoria e vogliamo partire bene davanti ai nostri tifosi, provando a dare seguito a quanto di buono fatto in Coppa Italia. Il Cittadella è una realtà virtuosa, ogni anno riesce a costruire una squadra con tanti giovani interessanti e ha un’idea di calcio ben precisa. Servirà grande attenzione per tutto l’arco della partita, nello stesso tempo cercando di applicare i concetti che chiedo in fase offensiva per provare a portare la partita dalla nostra parte. Contro lo Spezia ci sono state cose che avremmo potuto far meglio e abbiamo analizzato il tutto con il gruppo. Dovremo essere più costanti e migliorare nella fase di recupero palla evitando di perdere possesso dopo pochi secondi”
. Queste le parole del tecnico granata Giovanni Martusciello alla vigilia di Salernitana–Cittadella.
Per lui sarà l’esordio da primo allenatore in Serie B, categoria che invece da calciatore lo ha visto protagonista in 125 partite (con 11 gol all’attivo). In ben 46 di queste aveva addosso proprio la casacca della squadra veneta: “Sono trascorsi ben ventiquattro anni. Era il 2000, all’epoca il Cittadella si affacciava per la prima volta in cadetteria e riuscimmo a salvarci mettendo le primissime basi di una storia che evidentemente è stata duratura. Nel primo anno ci divertimmo tanto, il secondo facemmo un po’ fatica. Lì trovai una dimensione familiare, bella. Ancora oggi la proprietà, i magazzinieri, i massaggiatori sono gli stessi. C’era Ezio Glerean in panchina con il suo 4-2-4 e tanti giocatori bravi”. Uno di quelli è Roberto Musso, attuale collaboratore tecnico di Gorini sulla panchina veneta. Il mister lo ritroverà domani per un bell’amarcord: “Strinsi subito una bella amicizia con lui, non lo vedo da tanto tempo e sarà emozionante ritrovarlo”.
Poi, il focus passa sul campo: “I ragazzi stanno lavorando con grande dedizione per cercare di apprendere il più velocemente possibile le nostre richieste. Dall’inizio del ritiro ad oggi tutti hanno dimostrato grande professionalità e dato il massimo in ogni singolo allenamento. Gli ultimi arrivati si stanno inserendo gradualmente e sono sicuro che potranno darci una mano fin da subito. Dobbiamo ripartire dallo spirito dimostrato nella ripresa contro lo Spezia per cercare di mettere in campo una prestazione importante e ottenere un risultato positivo”.
Il mister ha poi concluso: “La Serie B è un campionato molto equilibrato con tante piazze importanti, partire bene sarebbe importante anche per l’umore della squadra. Non poniamoci obiettivi ma cerchiamo di fare bene, lasciando da parte tutto ciò che è successo l’anno scorso. Bisogna ripartire e abbiamo la forza soprattutto mentale per poterlo fare: l’abbiamo dimostrato lunedì. I nostri tifosi sono fondamentali, il loro sostegno può spingerci a superare qualsiasi difficoltà. Dobbiamo essere uniti e sudare la maglia per portarli dalla nostra parte ed essere una cosa sola. Verde? Ha dimostrato fin dai primi allenamenti di essere un giocatore carismatico e talentuoso, ha grande esperienza. Siamo contenti di averlo con noi”.