Intrigo Osimhen, le condizioni del Napoli per la cessione del bomber nigeriano

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In casa Napoli continua a essere al centro dell’attenzione la questione legata a Victor Osimhen. Nonostante sia in uscita, il club partenopeo non ha ancora ricevuto offerte soddisfacenti per il suo attaccante di punta. Secondo Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato, la situazione è in continua evoluzione e le trattative potrebbero prendere una piega decisiva nei prossimi giorni. Il Paris Saint-Germain, dopo aver presentato una doppia offerta per prelevare l’ex Lille e Kvaratskhelia, non ha ancora formulato una nuova proposta per Osimhen. Le indiscrezioni suggeriscono che, qualora arrivasse una nuova offerta dal club parigino, questa potrebbe essere comunque distante dalla clausola rescissoria fissata dal Napoli. Al contempo, dall’Inghilterra, il Chelsea ha mostrato interesse per il giocatore, proponendo una possibile inclusione di Osimhen nell’affare che vedrebbe Romelu Lukaku in azzurro.

La proposta dei Blues, però, prevede un prestito oneroso, una condizione che i partenopei non accolgono di buon grado. Il club campano sembra disposto a considerare l’operazione solo dopo Ferragosto, e solo se entrambe le operazioni, quella di Lukaku e quella di Osimhen, si concludessero con prestiti onerosi con obbligo di riscatto. Al momento, non ci sono stati ulteriori contatti tra il Chelsea e Roberto Calenda, agente del numero 9 azzurro, rispetto a quelli avvenuti all’inizio del mercato. Se l’operazione dovesse andare in porto, il Napoli cercherebbe di chiudere per una cifra di circa 70 milioni di euro più Lukaku, valutato intorno ai 30 milioni. Il Napoli è fermo sulla sua posizione: l’attaccante nigeriano lascerà il club solo alle condizioni fissate dalla società.