Avellino, Pazienza indica la strada: le idee sul mercato e sulla nuova stagione

Pazienza avellino

Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, ha condiviso le sue riflessioni e aspettative per la nuova stagione durante un collegamento dal ritiro di San Gregorio Magno. Nel corso dell’intervento a Primativvù, Pazienza ha messo in luce gli aspetti cruciali della preparazione e della pianificazione. Il tecnico ha sottolineato i benefici del ritiro a San Gregorio Magno, dove la squadra dispone di tutte le strutture necessarie senza dover effettuare continui spostamenti. Questo vantaggio logistico consente ai calciatori di concentrarsi maggiormente sull’allenamento e di mantenere un alto livello di attenzione, fondamentale soprattutto dopo una lunga pausa. Sul piano tattico, l’ex Audace Cerignola ha confermato l’adozione del 3-5-2, che considera ideale per sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori a disposizione. Questo schema dovrebbe garantire una formazione dinamica e ben equilibrata, capace di essere offensiva e, al contempo, solida in difesa.

Per quanto riguarda il mercato, l’allenatore ha indicato che la squadra è alla ricerca di nuovi elementi, ma con un approccio ponderato. Pazienza ha espresso l’intenzione di valutare alcuni profili durante il ritiro e di inserire rinforzi solo se le condizioni saranno favorevoli. Ha inoltre accennato alla situazione di Benedetti e Ricciardi: il primo, che aveva mostrato segnali di ripresa, ha ora l’opportunità di dimostrare il suo valore, mentre il secondo, desideroso di cambiare aria, non parteciperà al ritiro e cercherà nuove opportunità altrove. Per quanto riguarda i nuovi arrivi, Pazienza ha apprezzato la condizione fisica dei recenti innesti, sottolineando che questi trasferimenti sono stati possibili grazie al lavoro della società e dei direttori. Tribuzzi, in particolare, è stato descritto come un elemento offensivo versatile, capace di ricoprire diversi ruoli, inclusa la mezzala.

In merito alla difesa, Pazienza ha indicato Armellino come un possibile centrale, sebbene possa essere utilizzato anche in altre posizioni. Ha anche sottolineato l’importanza di avere due pedine forti per ogni ruolo, con la possibilità di adattare giocatori come D’Ausilio a diverse posizioni. L’allenatore ha discusso anche dell’attacco, evidenziando la necessità di cercare profili con caratteristiche diverse rispetto a Gori e Patierno e di sfruttare al meglio Russo, che ha sofferto un lungo infortunio la scorsa stagione. Infine, riguardo alla questione del contratto, Pazienza ha confermato che, sebbene non ci sia ancora un accordo scritto, la fiducia reciproca è stata rinnovata. Il tecnico biancoverde ha chiarito che la fiducia della società è stata confermata anche senza un documento formale e che il suo impegno è orientato a raggiungere gli obiettivi prefissati, senza farsi condizionare da altri aspetti.