giugliano fracchiolla

Il direttore sportivo del Giugliano, Domenico Fracchiolla, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio e ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della prossima stagione:

“È un’avventura affascinante, torno al sud dopo gli anni al Lecco. Mi ha convinto subito l’entusiasmo della proprietà, c’è voglia di fare e ciò che mi ha spinto è l’entusiasmo che ho sentito fin da subito. Non è solo un discorso economico, c’è stabilità economica, ma servono anche le idee e qui ci sono. A livello di piazze il girone C equivale alla Serie B, poi i giocatori sono più o meno sempre gli stessi. I programmi di un club bisogna seguirli a prescindere dai competitor, mister Bertotto lo scorso anno ha dimostrato di poter far bene con i giovani ed è quello che continueremo a fare anche quest’anno.

Noi abbiamo 24 contratti e solo due under, uno dei quali partirà. Il primo obiettivo è cedere qualche giocatore e poi investire sugli under. Abbiamo preso Scaravilli dal Genoa e Masala dal Pescara a titolo definitivo. Juventus nel Girone C? Faccio una premessa, io sono favorevole alle seconde squadre per una serie di ragioni. Le seconde squadre sono importanti perché prima di tutto sono realtà sostenibili, non si possono vedere squadre che a metà anno non hanno la forza economica per andare avanti. Il secondo motivo è legato alla spinta che queste squadre porta alle altre. Le big tolgono giocatori cedibili in prestito e questo obbliga le altre società a fare scouting e patrimonializzare i propri giovani.

Campionato? Ai nastri di partenza partono davanti tante società importanti, quello che si dice in estate non viene quasi mai proposto durante l’anno. Sicuramente Benevento, Catania, Trapani e Avellino partiranno molto avvantaggiate per una questione di budget, poi ci sono realtà come Crotone e Cerignola che potranno fare molto bene. In questo momento però Benevento e Avellino le vedo avanti”.