Il clima a Napoli si fa rovente, e non solo per le temperature estive. A gettare benzina sul fuoco ci hanno pensato Mamuka Jugeli, agente di Khvicha Kvaratskhelia, e il padre del calciatore, Badri Kvaratskhelia, con dichiarazioni che lasciano poco spazio all’immaginazione riguardo al futuro del georgiano.
Jugeli ha rilasciato un’intervista ai microfoni del media georgiano Sport Imedi, in cui ha svelato l’intenzione di lasciare il club partenopeo: “Non voglio che la gente pensi che Kvara voglia restare a Napoli. Noi vogliamo andarcene, ma stiamo aspettando la fine dell’Europeo per non disturbare Khvicha. La priorità è il trasferimento in una squadra che giochi la Champions”. A rincarare la dose ci ha pensato il padre di Kvaratskhelia, Badri, il quale ha dichiarato: “Non voglio che resti a Napoli, l’anno scorso sono cambiati tre allenatori ed è difficile giocare in una situazione del genere. Ha lavorato con quattro allenatori diversi in due anni, questo mi preoccupa molto. Ma deciderà da solo, anche se per me sarà scomodo. Non ho parlato con Khvicha di questo argomento, non lo farò fino alla fine di Euro 2024”.
Non si è fatta attendere la replica ufficiale del Napoli, che attraverso un comunicato ha voluto ribadire la propria posizione: “In riferimento alle dichiarazioni dell’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, e del padre Badri, il Calcio Napoli ribadisce che il giocatore ha un contratto di altri tre anni con la società. Kvaratskhelia non è sul mercato. Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto con il Napoli ma la società Calcio Napoli!!! Fine della storia”. Un messaggio chiaro e deciso che intende mettere un punto fermo alle speculazioni e ribadire l’autorità del club nelle decisioni riguardanti i propri tesserati.