E’ vigilia di campionato per Parma e Benevento. Domani pomeriggio infatti le due compagini si sfideranno, per la prima volta nella storia, allo Stadio “Ennio Tardini“. In palio ci sono punti salvezza preziosi e sia Inzaghi che Liverani non vogliono uscire dall’incontro a mani vuote.
QUI BENEVENTO
Filippo Inzaghi
per la trasferta in Emilia dovrà fare a meno di Caldirola e Maggio, usciti incerottati dal match contro la Juventus, oltre che di Viola e Iago Falque che da tempo immemore ormai non scendono in campo con la casacca giallorossa. Al “Tardini” mancherà anche lo squalificato Pasquale Schiattarella ed il ruolo di play potrebbe essere ricoperto da Hetemaj o da Ionita, come esplicitamente dichiarato dal tecnico dei sanniti nel corso della conferenza stampa di ieri pomeriggio.
Da valutare anche le condizioni di Gabriele Moncini, mentre hanno perfettamente recuperato sia Daam Foulon che Bryan Dabo, anche se sarà difficile vedere i due calciatori in campo dal primo minuto.
QUI PARMA
Fabio Liverani
, come il collega nel Sannio, dovrà fare la conta dei suoi per valutare chi potrà scendere in campo domani. Sono notevoli i problemi in difesa per il tecnico ducale che dovrà fare a meno dei titolarissimi Gagliolo, Pezzella e Laurini. Contro il Benevento, Liverani potrebbe optare per schiare Maxime Busi sulla corsia destra, Bruno Alves e Yordan Osorio centrali, mentre sull’out mancino potrebbe finire (adattato) Simone Iacoponi. Occhio però a Giacomo Ricci. L’ex stabiese scalpita per partire dal primo minuto.
C’è più scelta a centrocampo dove Kucka e Kurtic sembrano avanti per una maglia da titolare mentre in regia potrebbe essere confermato Scozzarella. In attacco Gervinho è inamovibile: con lui c’è un doppio ballottaggio, uno tra Brunetta e Karamoh, l’altro tra Cornelius e Inglese.