Giugliano

In casa Giugliano quest’oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del direttore sportivo Domenico Fracchiolla. All’evento è intervenuto anche il presidente Alfonso Mazzamauro.

Alfonso Mazzamauro: “Per quanto riguarda l’allenatore, Bertotto resterà con noi e stiamo programmando anche per l’anno successivo. È stata una comunione di intenti. Bertotto è un professionista, non ci sono mai state incertezze. Ha parlato con il direttore, gli stimoli ci sono. Amodio? È una persona a me cara e merita un ringraziamento per il lavoro svolto. Futuro? Stiamo crescendo e Fracchiolla ci aiuterà nel percorso. Giudizio sulla passata stagione? Quando il presidente parla poco significa che le cose vanno bene. Colgo l’occasione per ringraziare lo staff societario, tecnico e i calciatori per quanto dato nel campionato scorso. Campagna abbonamenti? Mi auguro che ci sia maggiore entusiasmo, più spettatori anche perché i sacrifici che facciamo sono tantissimi”.

Domenico Fracchiolla: “Ringrazio la famiglia Mazzamauro, mi ha accolto bene. Avevo bisogno di persone che mi accogliessero in una famiglia, di iniziare un percorso nuovo, con una programmazione che si sposa con la mia carriera. La vicinanza di Gennaro Scognamiglio mi permette di entrare in contatto con questo territorio che può darci la possibilità di costruire un patrimonio. Ho seguito il Giugliano, sono stato anche a Cerignola per i playoff. Vanno fatto i complimenti al presidente, al mister e ai giocatori perché il Giugliano è stato una delle sorprese del girone. La squadra ha mostrato una forte identità, e per questo motivo abbiamo deciso di ripartire da Bertotto, con il quale abbiamo un contratto di un anno e stiamo programmando il futuro. Abbiamo avviato contatti per i rinnovi dei giocatori, segno di continuità.

Contratto? È biennale, ma è relativo perché quando c’è una comunione di intenti può durare molto di più. Approccio? Bisogna costruire, l’obiettivo più importante è il giorno dopo. L’ambizione di una persona deve essere misurata quotidianamente. Dobbiamo acquistare giovani di proprietà, la società ha tanti contratti ma poco patrimonio. È un problema da risolvere in poco tempo. Riguardo al possibile ripetersi del miracolo di Lecco, il lavoro qui è diverso. Giugliano ha una struttura societaria migliore rispetto a quando sono arrivato a Lecco, dove la squadra era in zona retrocessione. Qui, invece, arrivo in una squadra che ha disputato un ottimo campionato. Ci sono molte cose positive, ma anche alcune situazioni da migliorare, come avere 24 contratti per una lista di 24 giocatori. Bertotto? È un allenatore ambizioso, che stimola la società a crescere, ed è fondamentale avere un tecnico che non si senta mai appagato.

6-7 nuovi acquisti? Anche qualcosa in più, ma soprattutto dovremo lavorare sugli under. Poi inseriremo gli over nelle situazioni che il mister ha inquadrato. La lista è bloccata a 24, non abbiamo giocatori del settore giovanile quindi non possiamo avere una lista più ampia. Stiamo lavorando per averla, abbiamo intavolato trattative con altri club. Partiamo dall’ossatura dei 5-6 calciatori ‘vecchi’, stiamo lavorando al loro rinnovo. Salvemini e Ciuferri insediati da altre squadre? Se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile il presidente si siederà a parlare, altrimenti resteranno sicuramente a Giugliano. Ciuferri è un giocatore nostro per altri due anni, secondo me il percorso giusto è continuare la crescita che sta avendo. Con Bertotto può solo che migliorare. Baldi? Ha due anni di contratto, valuteremo col suo entourage cosa fare”.