Avellino, Pazienza: “Meritavamo la finale per quanto fatto nei 180 minuti. Sul futuro…”
Michele Pazienza
, allenatore dell’Avellino, ha parlato a Prima Tivvù al termine del match perso a Vicenza: “Stasera potevamo evitare i due gol subiti, siamo stati ingenui. Durante l’arco della gara abbiamo creato molte situazioni pericolose, ma il loro portiere è stato molto bravo. Peccato, per quanto fatto nei 180 minuti questi ragazzi meritavano la finale. Questa eliminazione ci procura rabbia, ma il calcio è così e bisogna accettare il verdetto del campo. Sgarbi? È venuto un po’ meno nella qualità delle giocate, tuttavia fisicamente stava benissimo perché in quel ruolo in cui lo abbiamo impiegato si spende tantissimo. Nei primi minuti dell gara ha messo una palla bellissima che ha attraversato tutta l’area di rigore, ma nessuno dei compagni è andato con la cattiveria giusta.
Cosa ha dato di più il gruppo di 16-17 giocatori? Un allenatore si trova a fare delle scelte scomode. Bisogna puntare su dei giocatori, affinché loro possano dare dei risultati. Questo non vuol dire accantonare il resto. Abbiamo cercato di far raggiungere la condizione a tutti i calciatori a disposizione e, alla fine, ognuno di loro ha dato il proprio contributo. Tifosi? La nostra gente ha capito che abbiamo spinto fino alla fine, dando tutto. Chiaramente erano delusi, ma nonostante ciò hanno avuto la forza di applaudire la squadra. Futuro? Bisogerà fare il punto della situazione e analizzare tutto tra qualche giorno. Ora c’è bisogno di staccare”.