Francesco Calzona
, allenatore del Napoli, al termine della partita pareggiato contro il Lecce ha parlato ai microfoni di DAZN: “È stata una partita sulla falsa riga delle altre. Purtroppo mi dispiace, non voglio essere ripetitivo, ho già spiegato varie volte insomma quello che penso. Per cui l’unica cosa che posso dire è che mi dispiace tantissimo per i tifosi. I tifosi hanno fatto una protesta civilissima. Non c’è niente da dire perché ci hanno aiutato fino all’ultimo, finché avevamo degli obiettivi importanti, nonostante le prestazioni non erano di livello. I ragazzi ti posso dire che sono molto dispiaciuti per come è andata la stagione e per come è andata la partita oggi. Ma ai tifosi non posso dire niente.
Di Lorenzo? Per quanto mi riguarda Giovanni è un ragazzo fantastico, professionista serio e grandissimo giocatore. Ho avuto un ottimo rapporto, ha fatto il capitano con me anche nello spogliatoio. Io ho solo bellissime parole per lui perché se le merita. Poi quello che sarà non lo so, ma mi sento di dire che sono orgoglioso di aver avuto un capitano come lui perché ha dato tutto. Poi è chiaro che è stata una stagione negativa per tutti, compreso lui, però so che lui ha dato il 100% ed è il primo che è dispiaciuto per l’annata negativa. La prima cosa che si guardano sono i risultati. Io ce l’ho messa tutta. Voglio dire che la squadra ha provato a seguirmi, si sono messi sempre a disposizione, allenandosi a duemila all’ora. Non c’è mai stata una discussione al contrario di quello che si dice. Ci sono stati solo confronti, che ci sono anche quando si è primi in classifica. Ma ci tengo a dire questa cosa che fino a ieri abbiamo fatto allenamento a duemila all’ora, nessuno ha mai sgarrato, tutti mi hanno portato rispetto perché io porto rispetto a tutti. Penso di lasciare solo professionalità, che non è stata ripagata dai risultati”.