Nola, patron Langella fa chiarezza: “Ho avuto modo di avvertire le reazioni dopo le mie dichiarazioni, dico…”
Il Nola ha chiuso la sua stagione con la sconfitta al “Bellucci” di Pompei. Il presidente bianconero, Giuseppe Langella, con un comunicato stampa ha chiarito alcuni punti del suo intervento video dello scorso lunedì:
“Ho avuto modo di avvertire le reazioni della piazza alle mie dichiarazioni. Intendo chiarire alcuni punti. Sicuramente spinto dalla mia parte emotiva, ho affermato alcune cose che sono sembrate esagerate ma è giusto ora fare alcuni dovuti chiarimenti. In riferimento alla cifra dei 700 abbonamenti, il mio era uno sprono per avvicinare la tifoseria al Nola e ricevere una stima sul livello di interesse della piazza al progetto, in modo da fare le giuste valutazioni sugli obiettivi. Voglio chiarire che con me a Nola il calcio non scomparirà. Anche se ho parlato di consegna del titolo al Comune ribadisco che questa è un’azione e una soddisfazione che da me non vedranno mai, né tantomeno sono intenzionato a consegnare o trasferire il titolo in altre città.
È indubbio, tuttavia, che il calcio si muove con la passione della gente e nella mia visione c’è sempre spazio per chi vorrà aiutarci a far crescere questo progetto. Certo è che se i tifosi valutassero che io non sono più all’altezza della presidenza di questa società allora mi aspetterei un nuovo imprenditore che possa continuare a gestire questa società. In riferimento, poi, al comitato Pro Stadio, non ritengo di dover chiedere scusa in quanto valuto le mie considerazioni non offensive. Forse sono stato frainteso ma il mio pensiero è semplice: dopo il nostro incontro ho constatato che non si sono visti risultati e che non sono stati fatti passi in avanti in alcun senso, per cui non ho considerato questa operazione utile alla causa di uno stadio a Nola.
Ho chiesto, inoltre, scusa nel mio video ai nostri gruppi organizzati e tutta la tifoseria per la performance sportiva non all’altezza di una gara importante come quella di una finale playoff. Chiudo dicendo che questa società, a dispetto di tante notizie false, è collaborativa con l’amministrazione comunale e i colloqui non si sono mai fermati e continuano nelle sedi e nei modi opportuni”.