L’Angri condanna il Barletta alla retrocessione, al “Novi” decide Palmieri. Cavallino ai playout: c’è il nome dell’avversaria

L’Angri condanna il Barletta alla retrocessione, al “Novi” decide Palmieri. Cavallino ai playout: c’è il nome dell’avversaria

Una vittoria di misura e il “Novi” che esulta. Con un calcio di rigore trasformato da Palmieri, l’Angri vince l’ultima partita della stagione regolare e condanna il Barletta alla retrocessione in Eccellenza. La salvezza per la squadra di Stefano Liquidato passerà dal playout: tra una settimana si giocherà il confronto casalingo con il Gallipoli, reduce dal pareggio sul campo del Martina.

La cronaca

Al 10’ il primo squillo arriva da una conclusione di Ngom che termina alta. Dopo 8 minuti si registra la risposta dell’Angri con Picascia che di testa, sugli sviluppi di un corner, batte Sapri, ma il direttore di gara annulla la rete per un fallo ai danni di un difensore ospite. La truppa di mister Liquidato alza i giri del motore e ci prova con Mettivier dal limite, ma la sfera supera la traversa. Alla mezz’ora il Barletta ha la palla per il vantaggio: Caputo fa partire un traversone teso, Diaz spedisce a lato clamorosamente. A fine primo tempo è ancora il Barletta a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un corner con un’ottima sponda di Diaz, ma nessun calciatore biancorosso riesce a trovare la zampata vincente.

Nella ripresa parte subito forte l’Angri che dopo appena 6 minuti va vicina al vantaggio con Mettivier. Al quarto ci prova Herrera direttamente da calcio di punizione, ma la sfera termina alla destra di Sapri. È ancora il numero 10 grigiorosso a rendersi pericoloso con una conclusione al volo dal limite dell’area che l’estremo difensore del Barletta blocca in due tempi. Liquidato inserisce anche Palmieri per provare a vincerla. Il numero 7 dopo pochi minuti viene ammonito per simulazione ed essendo diffidato entra in squalifica per il prossimo match. Alla mezz’ora l’episodio: traversone di Palmieri, Capone respinge con il braccio e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta proprio Palmieri che spiazza Sapri e fa esplodere il “Novi” portando il Cavallino in vantaggio. Il Barletta prova a spingere per evitare la retrocessione diretta, ma i pugliesi sono a corto di idee e di energie. L’unico squillo arriva nei minuti di recupero con un tiro cross dalla trequarti ma Palladino è attento e si rifugia in corner. Al 95’ Giorgio sfiora il raddoppio con un diagonale che colpisce il palo. Dopo 6 minuti di recupero la gara termina con il risultato di 1-0.

Il tabellino

Angri (4-3-3):

Palladino; De Marco, Allegra, Mane, Picascia; Herrera (85’ Acampora), Mettivier, Sabatino (70’ Rosolino); Mansour (68’ Palmieri), Poziello (85’ Giorgio), Ascione (82′ Di Mauro). A disp.: Castellano, Schiavino, Capuano, Fabiano. All.: Stefano Liquidato

Barletta (4-3-3): Sapri; Garofalo, Capone, Camilleri, Lobosco (70’ Sepe); Del Prete, Basanisi, Fornaro (70’ De Marco); Ngom (82’ La Monica), Diaz, Caputo. A disp.: Guido, Cafagna, Forgione, Pulina, Lippo, De Marino. All.: Salvatore Ciullo

Arbitro: Davide Cerea di Bergamo

Marcatori: 76’ rig. Palmieri (A)

Ammoniti: Ascione, Sabatino (A), Camilleri (B)

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