Il giornalista Raffaele Auriemma, durante la trasmissione ‘Pressing’ in onda su Italia 1, ha paragonato l’attuale gioco della Juventus con l’Avellino della fine degli anni ’70: “La Juventus mi ha fatto venire un po’ di nostalgia. Alla fine degli anni ’70 c’era l’Avellino del commendator Antonio Sibilia, con Cattaneo, Beruatto, Di Somma, allenato da Giammarinaro. Questa sera i bianconeri sembravano quell’Avellino, che si chiudeva dietro e si salvava ogni anno perché quello era il suo obiettivo. Non mi venite a dire che la Juve deve vincere, ma da quand’è che non vince? L’ultimo trofeo l’ha conquistato Andrea Pirlo nel 2020/21. Stasera ha vinto per opera e virtù dello Spirito Santo”.