Serie D – La Gelbison vince ancora, Angri e Santa Maria Cilento non si fanno male. Sospesa Palmese-Manfredonia

Serie D – La Gelbison vince ancora, Angri e Santa Maria Cilento non si fanno male. Sospesa Palmese-Manfredonia

A quattro giornate dalla fine della stagione regolare, il Matese archivia la pratica Notaresco con una vittoria in rimonta per 2-1 e riduce ad una sola lunghezza il distacco dal treno play-out del girone F. Il successo dei locali porta la firma di Galesio: sotto di una rete per il penalty realizzato da Belloni, il numero 9 dei ragazzi di Feola pareggia nei minuti finali del primo tempo e al 68′ trasforma un calcio di rigore, assicurando ai verdeoro tre punti pesanti nella lotta per non retrocedere. Nel girone G, un gol di Sirbu all’11’ condanna il San Marzano alla sconfitta sul campo del Flaminia. Complici i risultati maturati sugli altri campi, la situazione di classifica dei blugrana rimane relativamente tranquilla grazie agli otto punti di vantaggio sulla zona play-out. Battuta d’arresto anche per il Gladiator che al “Piccirillo” viene superato per 2-1 dal Romana. Partita inizialmente bloccata con pochi spunti interessanti dall’una e dall’altra parte. Al 37′ gli ospiti passano in vantaggio in maniera fortunosa: Succi mette al centro e, nel tentativo di neutralizzare il pericolo, Finizio devia la palla nella propria porta. Nel secondo tempo, prima Sfanò, poi Armini sfiorano il raddoppio per la Romana. Al 51′ Mastrangelo si supera e compie un miracolo sulla punizione battuta da Tarcinale. Per un gol sbagliato, un gol subito e al 53′ i laziali si portano sullo 0-2: Calì serve Succi che con un pallonetto supera Gemito. La reazione dei neroazzurri si concretizza troppo tardi per sperare di ribaltarla: al 92′ Castaldo dal dischetto accorcia le distanza e fissa il risultato sull’1-2.

Nel girone H pareggio a reti bianche tra Angri e Santa Maria Cilento. La prima conclusione è di Kljajic, ma Spina para agilmente. Al 20′ l’Angri conquista un calcio di rigore per un tocco di mani di Maiese. Sul dischetto si presenta Longo che spara alto e fallisce una chance d’oro. Poco più tardi i cilentani si rendono pericolosi con una punizione di Di Fiore, Palladino ci arriva e blocca. Negli ultimi minuti del primo tempo arriva una conclusione dal limite del giallorosso Ventura che si spegne fuori. Nella ripresa l’Angri va vicino al vantaggio con un diagonale di Ascione che esce di un soffio a lato. Il Santa Maria Cilento risponde con Catalano che si accentra e carica il tiro che finisce alto sopra la traversa. L’Angri continua a spingere alla ricerca del varco giusto per spazzare via l’equilibrio. All’83’ è Palmieri a provarci trovando, però, solo il palo esterno. L’ultimo tentativo è degli ospiti con Catalano, Palladino risponde presente e mantiene la sua porta inviolata. La Gelbison supera il Rotonda di misura e conquista la terza vittoria consecutiva. La parte iniziale del match è equilibrata, i cilentani tentano di trovare i varchi giusti ma senza fortuna. È Bubas a sbloccare i conti sfruttando un preciso cross sul secondo palo. Nel secondo tempo il Rotonda cerca di impensierire in più di una occasione un attento Milan, decisivo in pieno recupero su Lautaro.

Match interrotto sul 2-2 tra Palmese e Manfredonia. Padroni di casa pericolosi al 9′ quando la punzione di Galdean colpisce il palo alla destra di Paduano. È il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Fusco, tutto solo al limite dell’area, raccoglie la sfera e insacca. Il vantaggio della Palmese dura poco: al 23′ Babaj riequilibria il match. Superata la mezz’ora, la compagine di mister Grimaldi ha la chance di riportarsi in vantaggio con il tiro dagli undici metri: Paduano indovina l’angolo e para, ma Volpe si fionda sulla respinta e gonfia la rete. Nel primo dei tre minuti di recupero, Calemme beffa Raffaelli e sigla il 2-2 che chiude la prima frazione di gioco. A inizio ripresa, per un malore occorso ad uno spettatore, l’arbitro d’accordo con i due capitani, decide di interrompere la gara.

Nel Girone I sconfitta di misura del Real Casalnuovo contro la LFA Reggio Calabria. La partita è vivace e le occasioni non mancano da ambo la parti. I calabresi, soprattutto nella seconda frazione di gioco, manovrano bene in fase offensiva e costruiscono più azioni da rete, ma la mancanza di precisione e un Rossi reattivo mantengono il risultato bloccato sullo 0-0. Al 76′ , da calcio d’angolo, Perri crossa in mezzo e trova Girasole che colpisce la palla facendola spiovere nell’area piccola dove Barillà trova la deviazione vincente. La reazione del Real Casalnuovo non tarda ad arrivare e in pochi minuti Croce crea due nitide palle gol, divorandosi l’1-1. A tre giornate dalla fine, per i granata urge un cambio di rotta per non vedere sfumare il sogno play-off. Nella difficile trasferta di Ragusa, il Portici viene travolto 4-0 dai siciliani: Romano, Reinero, Cess e Ejjaki i marcatori di giornata. Nonostante la debacle nulla è compromesso per gli azzurri che restano distanti tre punti dalla salvezza diretta: contro la capolista Trapani sarà necessario fare punti per raggiungere l’obiettivo tredicesimo posto.

Articoli correlati

Salernitana, Colantuono: “Ho le idee chiare, ecco cosa ho chiesto alla squadra. Sull’attacco, su Adelaide e sul Sassuolo…”

Salernitana, Colantuono: “Ho le idee chiare, ecco cosa ho chiesto alla squadra. Sull’attacco, su Adelaide e sul Sassuolo…”

Napoli, Conte: “Roma? Match impegnativo, non dimentichiamo che l’anno scorso è arrivata davanti. Su Lobotka, Lukaku e McTominay…”

Napoli, Conte: “Roma? Match impegnativo, non dimentichiamo che l’anno scorso è arrivata davanti. Su Lobotka, Lukaku e McTominay…”

Casertana, Iori: “Il Giugliano sta facendo molto bene. Sugli indisponibili…”

Casertana, Iori: “Il Giugliano sta facendo molto bene. Sugli indisponibili…”

Juve Stabia, Pagliuca: “Brescia squadra di categoria, per noi gara importante. Da valutare due calciatori…”

Juve Stabia, Pagliuca: “Brescia squadra di categoria, per noi gara importante. Da valutare due calciatori…”