“Mancanza di rispetto e frase offensiva da parte dell’arbitro”, denuncia del club rossoblù dopo il big match
La Sessana si è assicurata lo scontro diretto in vetta, battuta la Virtus Afragola con un rigore dubbio trasformato da Quintigliano al 43′. Un episodio che ha acceso la polemica: “Per chiamarla partita di pallone ci vuole fantasia, la stessa usata dal direttore di gara quando al 43esimo del primo tempo ha trasformato un fallo in area a favore della Virtus in un rigore per la Sessana”, scrive il club rossoblù che prosegue: “Nella ripresa, complice anche un terreno di gioco al limite della praticabilità, la situazione non è cambiata: non ci sono state azioni degne di nota. Insomma l’antitesi di una gara tra la prima e la seconda della classe”. Poi la denuncia: “Tralasciando una conduzione di gara imbarazzante, per non dire in cattiva fede, con il seguente comunicato la Virtus Afragola Soccer intende denunciare l’atteggiamento verbale irrispettoso avuto dall’arbitro Sig. Ciro Riglia nei confronti dei nostri tesserati impegnati in campo. Nel particolare, al 43esimo del primo tempo, in occasione del rigore concesso, il fischietto di Ercolano ha pronunciato in dialetto la seguente frase ai nostri giocatori che esprimevano legittimo dubbio sulla scelta appena presa: “vi metto il c** in bocca ad ognuno di voi”. Una mancanza di rispetto inaccettabile, abuso di potere che non siamo disposti a subire”.