Candellone fa esultare la Juve Stabia, Casertana sconfitta. Proteste nel finale per un contatto Thiam-Curcio
Un successo targato Leonardo Candellone su calcio di rigore, la Juve Stabia batte la Casertana nel derby dello stadio Menti e si riporta a +7 sul Benevento. Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Guido Pagliuca, sesto stop in campionato per gli uomini di Vincenzo Cangelosi.
La cronaca
Pronti, via e vespe subito pronte a pungere ma sono i falchetti a costruire la prima potenziale occasione della partita con Montalto. Carretta serve Calapai a destra, il traversone non è perfetto e l’attaccante non riesce ad impattare nella maniera corretta. Nell’area opposta invece Candellone va giù dopo un contatto, proteste dei padroni di casa ma l’arbitro fa continuare. Al 23’ Venturi non si fa sorprendere da Adorante, servito da Mignanelli. Poi errore di Thiam che lascia la porta sguarnita in uscita, Casoli cerca il bersaglio ma Bellich è attento e neutralizza la minaccia. Al 34’ Carretta e Montalto non riescono a correggere una giocata di Tavernelli dal limite. Sul capovolgimento di fronte incornata di Buglio e il portiere interviene. Al 37’ destro di Adorante da buona posizione, il numero 9 non trova lo specchio della porta. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti.
La Juve Stabia spinge sull’acceleratore e in avvio di ripresa si fa vedere nell’area della Casertana con due guizzi di Mosti, i compagni però non riescono a chiudere le azioni. Al 52’ trema la traversa di Venturi, a colpirla è Adorante su cross di Leone. Al 55’ Tavernelli scuote i suoi con un destro dal limite, sfera che va a lato. La manovra si ribalta e il portiere rossoblù interviene sul bolide di Meli. Al 63’ manovra corale dei padroni di casa, Candellone riceve da Mignanelli e spreca da pochi passi. Il centravanti, poco dopo, controlla male il passaggio di Meli e sciupa una chance interessante. Al 71’ altre proteste della capolista su un tocco di mano di Matese, anche in questo caso il direttore di gara lascia proseguire. All’80’ si registra l’episodio che cambia il risultato. Anastasio anticipa Piscopo con il braccio e l’arbitro assegna la massima punizione: dal dischetto Candellone non sbaglia, 1-0. Polemiche nel recupero per un contatto tra Thiam e Curcio, si scaldano gli animi e Galipò della sezione di Firenze fa ripartire da corner. Al Menti non ci sono però altre emozioni da segnalare, al triplice fischio la Juve Stabia manda ko la Casertana.
Il tabellino
Juve Stabia (4-3-1-2):
Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone, Meli (90’ Erradi); Mosti (65’ Piscopo); Candellone, Adorante (93’ Folino). A disp.: Esposito, Romeo, Pierobon, Baldi, Guarracino, Garau, Gerbo, D’Amore, Picardi, Marranzino, Stanga, Piovanello. All.: Guido Pagliuca
Casertana (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Sciacca (85’ Turchetta), Anastasio; Casoli, Damian (75’ Bacchetti), Matese; Tavernelli (75’ Taurino), Montalto (75’ Rovaglia), Carretta (60’ Curcio). A disp.: Marfella, Majello, Soprano, Galletta, Deli, Paglino, Nicoletti. All.: Vincenzo Cangelosi
Arbitro: Simone Galipò di Firenze
Marcatori: 81’ rig. Candellone (JS)
Ammoniti: Leone, Mignanelli (JS), Sciacca, Calapai, Celiento, Taurino, Matese (C)