Eccellenza – Il Castel San Giorgio piega la Scafatese: al ‘Sessa’ i rossoblù calano il tris

Eccellenza – Il Castel San Giorgio piega la Scafatese: al ‘Sessa’ i rossoblù calano il tris

Crolla la Scafatese al Domenico Sessa: il Castel San Giorgio si impone con un netto e convincente 3-0 e controsorpassa i canarini al secondo posto in classifica.
Mister Muro, con Pisani ancora fermo ai box, conferma in toto l’undici titolare che si era imposto domenica scorsa contro l’ Apice partendo quindi con il 3-5-2 con Solombrino tra i pali, tridente difensivo con Esposito, Pagano e Masullo, sugli esterni Gautieri e Di Pasquale, centrocampo con Visconti, Panico e l’oramai inserito Medaglia a supporto della coppia composta da Somma e Tedesco; dall’altro lato del campo Rocco Fiume disegna in maniera speculare il suo bello e ordinato Castel San Giorgio, con l’idea di pungere con l’ex Senatore e con la coppia Sabatino – Di Giacomo.
Sul sintetico del Sessa la prima occasione è dei padroni di casa che sfiorano vantaggio con il destro di Raimondi di poco a lato. I rossoblú provano a tenere, come di consueto, il pallino del gioco, ma un errore in fase di costruzione al minuto 15 favorisce Tedesco che si invola verso Bisogno: l’estremo difensore riesce a scongiurare la rete canarina causando però le proteste per un dubbio tocco con il braccio al di fuori dell’area non ravvisato però dal direttore di gara.
Al 18′ Tedesco si accentra e tenta il sinistro a giro ben letto da Bisogno, al 27′ è ancora Raimondi a far venire i brividi alla retroguardia giallobleu con un fendente destro deviato in angolo da Solombrino mentre al 36′, sugli sviluppi del primo angolo a favore, i canarini confezionano forse la loro miglior occasione con la spaccata di Pasqualino Esposito che manca di poco lo specchio.
Prima di rientrare negli spogliatoi arriva l’uno-due micidiale che decide la gara: dall’ angolo del minuto 42 Accarino è bravissimo a trovare il tempo sul secondo palo per la rete del vantaggio sangiorgese mentre due minuti dopo Mario Senatore chiude il contropiede con un piatto destro che beffa Solombrino, anche se i canarini alzano la voce sostenendo che il pallone, sullo sviluppo della ripartenza, aveva oltrepassato del tutto la linea laterale.
Nella ripresa Muro prova a scompigliare le carte in tavola inserendo dapprima Trezza per Di Pasquale e, poi, passando al 4-3-3 con gli innesti di Arciello, Cavaliere e Di Giorgio, ma la Scafatese, anche grazie alla buona organizzazione dei padroni di casa, non riesce a costruire occasioni clamorose
Al 90′ si chiude la gara con la rete dell’ex Bozzaotre che, con un destro al fulmicotone sul primo palo, mette a segno il 3-0 e non esulta.
La sconfitta punisce la Scafatese che in un colpo solo viene superata dallo stesso Castel San Giorgio e dal Costa D’Amalfi. I canarini domenica torneranno tra le mura amiche per affrontare il Solofra.
Ufficio Stampa Scafatese Calcio 1922

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