Non sta vivendo un momento facile il Brindisi, ultimo in classifica in coabitazione con il Monterosi Tuscia. Il ko casalingo subito per mano del Latina, il diciassettesimo del campionato, aveva spinto il tecnico Roselli a presentare le dimissioni. “Non sono più l’allenatore del Brindisi, Mi dispiace per la città e i ragazzi” queste le parole pronunciate dall’allenatore prima di lasciare la sala stampa in lacrime. Il club messapico, tuttavia, ha deciso di respingere le dimissioni perché “convinto delle qualità umane e professionali del proprio allenatore il cui equilibrio è stato messo alla prova da una direzione arbitrale sfortunata e che ha negativamente inciso nell’economia del match dei biancazzurri. Avanti insieme, dunque, con unità di intenti”.
Gli adriatici mercoledì sono attesi al ‘Romeo Menti’ dall’esame Juve Stabia. La compagine campana, all’andata fermata sull’1-1, questa volta non ha intenzione di interrompere la propria corsa. Le tre vittorie consecutive e le rivali che faticano a mantenere il passo, obbligano le vespe a spingere sull’acceleratore per consolidare ulteriormente il primato.