L’Avellino cade dopo sette risultati utili consecutivi e vede la Juve Stabia allungare a +7. Al ‘Partenio-Lombardi’, nonostante la superiorità numerica, gli irpini cadono per mano di un Sorrento tenace e alla quarta affermazione consecutiva.
La cronaca:
Dopo una fase di studio, il primo tentativo della partita è di marca costiera: Messori la mette al centro dove Ravasio anticipa Rigione, ma non inquadra lo specchio della porta. Sul versante opposto la replica dell’Avellino è affidata a Sgarbi, il cui destro è respinto da Del Sorbo. Al 20′ Varela anticipa Blondett e si invola verso lo specchio della porta: il difensore ex Cerignola commette fallo da ultimo uomo e viene spedito anzitempo sotto la doccia. I lupi provano a sfruttare immediatamente la superiorità numerica con Sgarbi, la sua conclusione però è facile preda dell’estremo difensore avversario. Poco dopo la mezz’ora Varela fa partire un destro ben calibrato che Todisco riesce a murare. Al 36′ Del Sorbo para senza problemi il tentativo di Patierno. Due minuti più tardi e, nonostante l’uomo in meno, la truppa di Maiuri si rende insidiosa con un tiro-cross allontanato da Ghidotti. Al 43′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, il tiro al volo di Rigione è neutralizzato dal portiere del Sorrento.
A inizio ripresa gli irpini concludono una lunga azione con un’incornata di Patierno che si spegne alta sulla traversa. Al 50′ Tito raccoglie una respinta dei sorrentini, il suo sinistro tuttavia termina direttamente a lato. Al 59′ Gori colpisce di testa un corner calciato da Liotti, ma il pallone si perde sul fondo. Poco dopo l’ora di gioco i padroni di casa trovano la via del gol con Patierno, marcatura invalidata per la posizione di offside dell’attaccante ex Virtus Francavilla. Al 69′ Armellino pesca Gori, il cui diagonale finisce di un nulla a lato. Al 72′ il Sorrento sblocca il match con un tiro a giro di Ravasio che non lascia scampo a Ghidotti. I lupi rispondono con una girata velleitaria di Marconi che non mette paura alla retroguardia costiera. Nel finale, a parte una conclusione di Gori imprecisa in pieno recupero, non accade più nulla. Il Sorrento sbanca Avellino nonostante l’inferiorità numerica.
Il tabellino:
Avellino(3-5-2):
Ghidotti; Cancellotti, Rigione (83′ Dall’Oglio), Cionek, Tito (57′ Liotti); De Cristofaro, Armellino; Ricciardi (57′ Gori), Lores Varela (73′ Russo), Sgarbi; Patierno (73′ Marconi). All.: Pazienza.
Sorrento (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Cuccurullo, De Francesco, Messori (54′ Colombini); Badje (24′ Di Somma), Ravasio (82′ Martignago), Vitale (82′ Riccardi). All.: Maiuri.
Arbitro: Giaccaglia di Jesi.
Ammoniti: Sgarbi (A), Patierno (A), Vitale (S), Cancellotti (A), Del Sorbo (S), Russo (A)
Espulso: Blondett (S)
Marcatori: 72′ Ravasio (S)