Napoli-Milan 1-3, le pagelle degli azzurri: Di Lorenzo disastroso. Male anche Fabian
Un brutto Napoli esce sconfitto dal ‘San Paolo’ per merito di un ottimo Milan. La compagine azzurra è apparsa poco lucida sia dal punto di vista mentale che fisico.
Meret 5.5 – Su i primi due gol non ha responsabilità, l’uscita su Hauge invece è da rivedere. Male in fase di costruzione, si conferma inferiore ad Ospina sotto questo punto di vista.
Di Lorenzo 4 – Il peggiore del Napoli. Commette errori sia sul secondo gol del Milan che sul terzo. Nel primo tempo, inoltre, sbaglia clamorosamente il gol del possibile 1-1 a porta praticamente vuota.
Manolas 5 – Soffre in fase di costruzione, cerca di tenere botta alle offensive rossonere ma perde i duelli con Rebic e con Hauge in occasione della prima e della terza rete. L’unica nota lieta è il recupero miracoloso su Theo Hernandez nella ripresa.
Koulibaly 5 – Esce sconfitto dal duello con Zlatan Ibrahimovic. Un difensore del suo valore non può permettersi prestazioni del genere in partite così importanti. Forse un po’ di panchina potrebbe fargli bene.
Mario Rui 5.5 – Dopo l’esclusione di Bologna ci si aspettava tutt’altra prestazione. Troppe sbavature sia in fase offensiva che in fase difensiva. Nella ripresa cresce, infatti è suo l’assist del gol illusorio di Mertens.
Bakayoko 6 – Il primo giallo inventato da Valeri inevitabilmente ha condizionato la partita del centrocampista francese che, tutto sommato, ha disputato una gara sufficiente. Ingenuo, però, il fallo su Hernandez che è costato il secondo giallo.
Fabian Ruiz 4.5 – Sbaglia troppi palloni e non aiuta la squadra né in fase di costruzione, né con inserimenti capaci di creare qualche grattacapo in più alla difesa milanista. (dall’89’ Elmas sv)
Politano 6 – È l’unico a creare scompiglio tra gli attaccanti azzurri. (dal 69′ Petagna 6 – Probabilmente sarebbe stato più utile dal primo minuto per creare alternative al lento giro palla azzurro. Nel finale ha una buona occasione ma non riesce ad angolare il tiro).
Lozano 5.5 – Centralmente fa molta fatica e questo lo porta a commettere errori di precisione. Meglio a destra quando ha l’opportunità di puntare il diretto avversario. (dal 56′ Zielinski 5,5 – Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo innesca Mario Rui per il gol del momentaneo 1-2. Per il resto vaga per il campo e risente della serata no dei compagni di squadra).
Insigne 5.5 – Ci si aspettava di più dopo le belle prestazioni effettuate con la Nazionale. L’impegno c’è, ma l’incisività è mancata.
Mertens 6 – Torna al centro dell’attacco e si rende pericoloso alla mezz’ora di gioco, Donnarumma però è attento e sventa la minaccia. Nella ripresa trova il gol dell’1-2, ma per il resto soffre la mancanza di una punta fisica. Con manovra lenta e con questo sistema di gioco, Dries fatica a trovare gli spazi giusti.
