L’avvicendamento in panchina non risolleva la Cavese: al Ceravolo è il Catanzaro ad imporsi

L’avvicendamento in panchina non risolleva la Cavese: al Ceravolo è il Catanzaro ad imporsi

Dodicesimo turno e aria di novità. La Cavese del nuovo insidiato Vincenzo Maiuri è attesa dalla ostica trasferta sul manto erboso del Catanzaro. Un testa a testa tutt’altro che scontato, nonostante le due compagini siano state costruite per traguardi differenti. E la situazione di classifica riflette le qualità: calabresi in piena scia delle big del torneo e pronti a rivelarsi una delle squadre da battere, campani fanalino di coda ma con gran voglia di invertire il rendimento spaventoso d’avvio stagione.

La cronaca

Giallorossi subito aggressivi, al 4′ Di Massimo prova una conclusione dal limite dell’area che impatta sulla traversa. I metelliani non ci stanno e alzano il ritmo, oltre al baricentro. Spinti anche dalla ventata di aria nuova portata dal mister, i blufoncé tengono a bada gli avversari e ripartono con il velocista Russotto e le incursioni dei centrocampisti. Al 18′ Casoli, su suggerimento di Verna, tira al volo da buona posizione: il colpo non è perfetto e Bisogno può bloccare la sfera. Gli Aquilotti si fanno vedere dalle parti della difesa avversaria con un destro di Russotto dai venti metri: il tentativo velenoso del fantasista biancoblù trova l’opposizione di Branduani. Nel finale di tempo non ci sono azioni degne da segnalare, la prima frazione va in archivio con il risultato di 0-0.

Il canovaccio nel secondo tempo resta simile, il Catanzaro imposta la partita con il pallino del gioco in mano mentre la Cavese gioca di rimessa. Lo scenario cambia al 62′: Risolo raccoglie una respinta corta della difesa di Maiuri e infila Bisogno con una botta clamorosa. Un vantaggio che tramortisce gli ospiti e spinge il tecnico blufoncé ad operare qualche ingresso dalla panchina. Anche Calabro si copre e inserisce nuove leve per amministrare il minimo vantaggio. Al 79′ Russotto manda in tilt il reparto arretrato giallorosso, ma il sinistro si spegne alto sopra la traversa. A pochi giri di cronometro dal novantesimo, i calabresi raddoppiano con il subentrato Di Piazza che sigla il 2-0 e concretizza un contropiede magistrale di Evan’s. Nei minuti di recupero Germinale realizza il penalty assegnato dall’arbitro e ritorna al gol dopo l’esclusione sotto la gestione Modica.

Ancora una sconfitta per la Cavese che resta all’ultimo posto di una classifica che appare fortemente deficitaria. Il Catanzaro conquista un altro risultato utile consecutivo e si porta al quarto posto alle spalle del Teramo.

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