Vincenzo Cangelosi
, allenatore della Casertana, ha commentato in conferenza stampa il match perso 2-0 contro il Messina: “Non abbiamo giocato come facciamo di solito, c’era troppa confusione, eravamo lunghissimi e non abbiamo trovato ciò che abbiamo portato avanti in questi mesi. È un passaggio a vuoto, non c’è nulla e nessuno da salvare. Venendo da una striscia positiva così lunga, dovevo essere più incisivo nel far capire i pericoli di questa partita. È una sconfitta che fa male, ma ricordo che siamo secondi e che all’inizio eravamo partiti con tutt’altri obiettivi. Il Messina ha fatto bene e ha meritato di vincere, la considero la prima vera sconfitta del campionato perché le altre due sono arrivate in un momento particolare. Dobbiamo aprire gli occhi e capire che in tutte le partite bisogna essere al massimo, senza dimenticare quello che hanno fatto fino ad ora i ragazzi. Primo tiro al 75′? Abbiamo costruito male, c’era troppa confusione a centrocampo, spesso andavamo in mezzo e invece dovevamo andare più sugli esterni. Quando loro sono andati in vantaggio, ognuno voleva risolverla individualmente, ma se non giochiamo insieme è normale che questo può essere il risultato. Sottovalutato i pericoli? Non è quello il problema, non penso che i calciatori con tanta esperienza possano approcciare la partita in maniera sbagliata. Non abbiamo iniziato male, poi abbiamo perso le distanze e abbiamo cominciato a giocare in un modo che non abbiamo mai provato. Per questo motivo non siamo riusciti ad arrivare al tiro più spesso, sostanzialmente non abbiamo giocato da squadra. Assenza pubblico? Ho sempre detto che l’apporto del pubblico è importante. Purtroppo è successo, mi auguro che serva da lezione e non accada più niente in modo che possano essere qui a darci una mano”.