Inzaghi: “A Firenze incidente di percorso. Dia si è allenato bene, ecco come sta Ikwuemesi”

Inzaghi: “A Firenze incidente di percorso. Dia si è allenato bene, ecco come sta Ikwuemesi”

Vigilia di SalernitanaBologna. Filippo Inzaghi, allenatore granata, ha presentato la sfida in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Iervolino? Ho ringraziato il presidente, quando viene ci dà una marcia in più. Ha fatto un bel discorso e spero che i ragazzi l’abbiano capito. L’entusiasmo del presidente deve spronare i ragazzi per fare un’altra grande prestazione, come quella contro la Lazio. Parole del direttore? Non entro nel merito, spesso le dichiarazioni vengono enfatizzate. Prova di Firenze? Non mi preoccupa l’alternanza di prestazioni. Nelle ultime partite abbiamo conquistato quattro punti, questa è una media salvezza. Il bicchiere per me è pieno, la trasferta di Firenze è stato un incidente di percorso. Dia? Si è allenato bene in questa settimana. Ikwuemesi? Ha preso una botta, ma oggi si è allenato. In attacco ho l’imbarazzo della scelta, giocheremo con due trequartisti e una punta che, per me, è Ikwuemesi o Simy. Vediamo domani come starà Ikwuemesi e poi valuteremo. Difesa? Dobbiamo migliorare, ho sei calciatori che possono alternarsi. Gioca chi mi dà più garanzie, il terzetto si sceglie in base alle partite e all’atteggiamento. Per salvarci dobbiamo prendere meno gol.

Sono arrivato da poco. C’è stato tanto da fare, sono sempre più convinto che ce la faremo. Guardo le ultime tre partite, non solo quella di Firenze. Abbiamo fatto 4 punti, è importante non avere l’atteggiamento del Franchi, ma la squadra ha sbagliato solo quel primo tempo da quando sono arrivato. Bologna? Affrontiamo una squadra forte, dobbiamo fare la partita perfetta. Sarà una gara complicata, può avere qualcosa in più ma noi abbiamo la spinta della nostra gente. Il Bologna come altre sono società che si sono strutturate nel tempo, qui c’è tutto per farlo. Il pubblico di Salerno è straordinario, merita qualcosa di speciale. Centrocampo? Anche lì ho l’imbarazzo della scelta, voglio vedere una squadra che lotta. Alla ripresa ho fatto vedere la gara contro la Lazio per ricordargli cosa sono capaci di fare. I ragazzi mi hanno confermato che è stata una battuta a vuoto che può capitare, ma che non deve ripetersi”.

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