Giugliano, Bertotto: “Monterosi? Non dobbiamo interpretarla in maniera sbagliata. Mercato? Ci saranno ragionamenti da fare, ma…”
Valerio Bertotto
, allenatore del Giugliano, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro il Monterosi: “Gol preso col Monopoli per poca concentrazione? No, non è una mancanza di concentrazione perché la squadra ha giocato bene tutta la partita. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi di non entrare morbidi nella ripresa, perché la storia del calcio insegna che di partire recuperate ne sono pieni i libri. Potevamo gestire con maggiore serenità e tranquillità, ma è un ulteriore step di crescita. Subire un gol non fa mai piacere, soprattutto in una partita condotta in quella maniera. Monterosi? Sarà una partita tosta, da non interpretare in maniera sbagliata. Loro vorranno iniziare a sistemare la classifica. Dovremo fare una grande prova di impatto, all’interno della quale dovremo mettere tanta qualità. Ciuferri? Ho il dovere di valorizzare quello che ho all’interno del gruppo. Lui se l’è guadagnato con serietà, professionalità e quindi siamo tutti contenti. È un ragazzo che sta facendo ottime cose, ma è al primo millimetro della categoria, quindi testa bassa e pedalare.
Infermeria? Stanno rientrando praticamente tutti. Menna sta bene. La prossima settimana credo che tutti gli acciaccati saranno a disposizione. Da ieri Barba è a disposizione, sarà tra virgolette un nuovo acquisto. Bernardotto con Salvemini dall’inizio? Non lo so, dipende da mille fattori. Potrebbe essere una valida soluzione. Turnover? Non so, ho fatto il primo allenamento con la squadra ieri. I ragazzi stanno tutti bene, mi riservo qualche oretta per decidere. Mercato? Non c’è bisogno dell’attaccante da gol, ma eventualmente di qualcuno che possa alzare il livello della squadra. Ci saranno ragionamenti da fare, ma ora siamo focalizzati sulle partite da giocare. Insidie della partita di domani? La pericolosità di giocare contro queste formazioni risiede nell’approccio che hai. Se non affronti il Monterosi con la stessa intensità nei duelli e nella capacità di essere pronto a una partita tosta, parti già in svantaggio. Se a questo associ le qualità che ci riconosce e quello che stiamo esprimendo, allora la nostra partita avrà ciò che noi speriamo abbia.
Gruppo si sente tutto protagonista? C’è chi gioca meno e chi di più, ma il gruppo è coeso, è solido, altrimenti certe prestazioni e certi risultati non li ottieni”.