Vincenzo Cangelosi
, allenatore della Casertana, in conferenza stampa ha parlato alla vigilia del match contro il Foggia: “È normale che Foggia è una tappa importantissima per la mia carriera, inoltre lì mi sono sposato e sono nati i miei figli. È la prima volta che affronto il Foggia come avversario. Arriviamo al match con lo slancio scaturito dai risultati ottenuti che non dobbiamo sperperare. Abbiamo lavorato come tutte le settimane, nell’ultimo periodo gli infortuni hanno condizionato le mie scelte. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto nelle ultime due partite, anche nelle difficoltà la squadra si è compattata e ha inseguito i risultati che poi ha portato a casa.
Cosa ha significato vincere a Taranto? La voglia di arrivare al risultato, anche superando qualsiasi problematica che il campo può presentare. L’espulsione ci ha creato dei problemi, ma la squadra non si è scomposta. Se mettiamo quell’intensità e quella voglia possiamo superare le difficoltà che creano l’avversario e la partita. Come vivo il momento? Vado avanti partita dopo partita. Dobbiamo fare 17-18 punti per stare tranquilli. In questo momento tutti guardano la classifica, siamo in una zona molto buona e può fare effetto averla raggiunta in così poco tempo. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, poi quando avremo raggiunto il primo step penseremo al resto. Foggia? È una squadra che è partita bene e poi ha avuto una flessione. Foggia è una delle piazze più blasonate del girone, so quanto chiede la piazza. Loro cercheranno di fare la loro partita, ma noi abbiamo l’obbligo di cercare di dare seguito a questa striscia anche perché non voglio disperdere l’entusiasmo della gente. Damian? È convocato, poi bisognerà valutare tante cose. Domani vedremo se utilizzarlo”.