Serie D – Cavese e Nocerina pareggiano. Ischia e Real Casalnuovo vincono in trasferta. Ko Paganese e Gelbison, l’Angri torna a sorridere

Real Casalnuovo

Il campionato di Serie D è tornato in campo per la tredicesima giornata dei gironi F,G ed H e per la quindicesima giornata del gruppo I. Nel girone F il Matese cade sotto i colpi del Notaresco e, complice la vittoria del Tivoli, scivola in zona retrocessione. Nel gruppo G finisce 0-0 lo scontro al vertice tra Cavese e Sarrabus Ogliastra. Il San Marzano asfalta il Flaminia e l’Ischia si impone sul terreno di gioco dell’Altetico Uri. La Nocerina non va oltre lo 0-0 a Cassino, il Gladiator invece perde 2-0 per mano della Romana. Nel gruppo H Gelbison, Paganese e Palmese, perdono rispettivamente contro Rotonda, Martina e Manfredonia. Derby ricco di gol tra Santa Maria Cilento e Angri, con i grigiorossi che hanno la meglio nei minuti di recupero. Nel girone I il Portici ferma sullo 0-0 il Ragusa, mentre il Real Casalnuovo vince in casa del Reggio Calabria per 2 reti a 1.

Notaresco-Matese 3-0

Il Notaresco infligge un pesante 3-0 a un Matese che continua a far fatica. I verdeoro, che non vincono da oltre un mese e che nelle ultime sette uscite hanno racimolato solo 3 punti, restano impelagati in zona retrocessione. Il prossimo impegno contro lo United Riccione è di vitale importanza per il Matese se vuole dare una svolta a una stagione sin qui negativa.

Cavese-Sarrabus Ogliastra 0-0

È terminato a reti inviolate lo scontro diretto tra Cavese e Sarrabus Ogliastra. Un pareggio che permette a entrambe le squadre di dare continuità ai recenti risultati e che mantiene invariato il distacco in classifica. Nel primo tempo sono i metelliani a farsi preferire dal punto di vista del dominio del gioco. La prima chance la crea Addessi, il cui tiro è bloccato da Floris. Successivamente è Sette a farsi vedere, tuttavia il suo tentativo termina direttamente a lato. Dopo una rovesciata di Di Piazza di poco imprecisa, i blufoncé vanno vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Addessi che si perde di un nulla fuori a portiere battuto. I sardi replicano con Aloia, ma la chance più importante della gara capita sui piedi di Di Piazza. L’ex Barletta, poco dopo la mezz’ora, centra la traversa sugli sviluppi di un calcio di rigore. Ad inizio ripresa i ragazzi di Cinelli premono immediatamente ma all’ora di gioco è il Sarrabus Ogliastra a mettere paura con un missile di Demontis che si schianta contro il montante. Nel finale la Cavese tenta il tutto per tutto, ma senza esiti positivi:  prima è il tiro di Piovaccari a sfumare di poco fuori, poi è Felleca da dentro l’area a sparare incredibilmente alto.

Atletico Uri-Ischia 0-1

I sardi premono sin dalle prime battute e dopo pochi minuti si rendono pericolosi con Demarcus, il quale raccoglie una palla vagante ma non trova la porta. L’Ischia replica con Talamo, il cui tentativo si perde di poco fuori. I padroni di casa al 18′ si distendono in contropiede ed è nuovamente Demarcus a sfiorare il gol. Gli isolani nell’ultima parte della prima frazione di gioco conquistano metri e con Talamo e Pastore non riescono a sorprendere Tirelli. Al 55′ Cristaldi entra in area, tuttavia Gemito è attento e si rifugia in calcio d’angolo. Trascorrono due minuti e il diagonale di Talamo si stampa sul palo. L’Ischia non demorde e al 67′ sblocca il risultato con Patalano. L’Ateltico Uri prova a proiettarsi in avanti, ma è di Talamo l’ultima grande occasione della partita. Gli uomini di Buonocore conquistano tre punti importantissimi che li proiettano a ridosso della zona playoff.

Cassino-Nocerina 0-0

La Nocerina torna a muovere la classifica grazie al punto ottenuto contro un Cassino in un ottimo periodo di forma. Nella fase iniziale della partita a prevalere è l’equilibrio, il primo tiro verso lo specchio della porta arriva al 23′ ed è di Mazzaroppi: Venturini non si fa sorprendere. Poco dopo i laziali si rendono ancora pericolosi con un’incornata di Magliocchetti che il portiere campano riesce a neutralizzare. Col trascorrere dei minuti i molossi escono fuori e, dopo un’azione non sfruttata da Guida a tu per tu con Stellato, Liurni centra la traversa con una sassata ben calibrata. Ad inizio ripresa Liurni si ritrova davanti a Stellato, ma si fa ipnotizzare dal portiere biancoazzurro. Al 58′ Ingretolli chiama Venturini a un altro intervento di notevole fattura. Entrambe le formazioni cercano di sopravanzare l’altra, ma il risultato non si schioda dallo 0-0 fino al triplice fischio del direttore di gara.

Romana-Gladiator 2-0

Seconda sconfitta consecutiva per il Gladiator che, dopo il ko casalingo per mano del Sassari Latte Dolce, perde all’Academy Sport Center contro la Romana. Il match si sblocca al 33′: Spinosa offre a Calì una deliziosa palla che il numero 9 capitalizza nel migliore dei modi. I sammaritani cercano di spingere per trovare il gol del pareggio, ma in contropiede Fiore chiude i giochi al 78′.

San Marzano-Flaminia 4-1

Dopo cinque pareggi consecutivi, il San Marzano torna a riassaporare il gusto della vittoria. I blaugrana di Zironelli annullano il Flaminia con 4 reti. I campani sono bravi a mettere in discesa il match già nei primi cinque minuti grazie alle reti di Altobello e di Di Gennaro. La truppa locale continua a spingere alla ricerca del tris e in più di un occasione mette paura alla retroguardia laziale. Il terzo gol arriva a due minuti dal 45′ ed è opera di Favo. Nella ripresa il Flaminia chiama in causa con maggior pericolosità Cevers, il quale si fa trovare pronto. Al 71′ Cuomo cala anche il poker. A nulla, se non per il tabellino e per rendere meno pesante il passivo, serve la rete di Celentano.

Gelbison-Rotonda 0-1

La Gelbison fallisce inaspettatamente ad Angri, contro un Rotonda che continua a macinare punti. I primi quarantacinque minuti scorrono senza particolari sussulti. Entrambe le formazioni ci provano, ma sia Milan che Drame non corrono rischi. La ripresa regala maggiori emozioni. I cilentani, poco dopo l’ora di gioco, si rendono pericolosi con Rodriguez. Al 74′ Cajazzo impegna severamente Milan, il quale evita letteralmente un gol già fatto. All’82’, però, l’estremo difensore campano non può nulla sull’incornata di Fernandez che regala i tre punti ai suoi. Con questo ko, i ragazzi di Monticciolo vengono acciuffati al quinto posto dalla Fidelis Andria, fermata 0-0 dal Bitonto.

Manfredonia-Palmese 2-1

Si interrompe a quattro la striscia di risultati utili consecutivi della Palmese. I rossoneri ,molto sfortunati quest’oggi, sono stati battuti 2-1 dal Manfredonia. Il match si sblocca al 24′ in favore dei padroni di casa con il calcio di rigore realizzato da Giacobbe. I campani di Pietropinto reagiscono e al 43′ acciuffano il pareggio con il colpo di testa di Fusco. Ad inizio ripresa i delfini centrano il legno con i tentativi di Giacobbe e Cesario. All’86’ il Manfredonia viene premiato con il guizzo di Calemme su assist di Balba. La Palmese non ci sta, ma Puntoriere e Amato vengono fermati dai pali.

Paganese-Martina 0-1

La Paganese non riesce a dare continuità alla importante vittoria ottenuta sul campo del Gravina. Al ‘Torre’ gli azzurrostellati vengono sconfitti di misura dal Martina. I pugliesi, dopo cinque minuti, mettono paura alla retroguardia campana con un destro di Perez che Simone Esposito devia in corner con un bellissimo intervento. Al 29′ la Paganese replica con il destro di Mancino che si spegne direttamente fuori. Al 44′ la truppa ospite si affida a Bonanno, la cui conclusione termina a lato. Al 55′ il Martina conquista un calcio di rigore per fallo di Simone Esposito su Bonanno: dagli undici metri si presenta lo stesso numero 14 che non sbaglia. I padroni di casa cercano di alzare i giri del motore, ma senza riuscire ad evitare la quarta sconfitta del torneo.

Santa Maria Cilento-Angri 3-4

Il derby tra squadre in piena crisi se lo aggiudica l’Angri, al termine di un match emozionante e ricco di gol. Il match inizia bene per i cilentani che, al quarto d’ora di gioco, sbloccano le ostilità grazie al gol di Borgia. L’Angri replica con Herrera, ma Cannizzaro risponde presente. Al 22′, però, l’estremo difensore locale non può nulla sul diagonale di Ascione. Successivamente i ragazzi di Di Costanzo sfiorano anche il bis, ma è il palo a negare la gioia del gol a Palmieri. Al 42′ l’Angri trova il vantaggio con il solito Longo, ma in pieno recupero Nunziante in tap-in fa 2-2. Ad inizio ripresa l’Angri va vicino al tris con Herrera, la cui punizione si perde di pochi centimetri a lato, e con Palmieri che da buona posizione spreca tutto. Il Santa Maria Cilento risponde con un tiro di Campanella che impegna Scarpato. All’81’ Maiese fa esplodere il Carrano con un siluro che si insacca alle spalle del portiere angrese. Il nuovo vantaggio dei giallorossi dura sessanta secondi, infatti Giorgio realizza il penalty del 3-3. In pieno recupero, sfruttando un errore di Cannizzaro, è sempre Giorgio regalare ai suoi una vittoria importantissima ai fini della classifica.

Portici-Ragusa 0-0

Il Portici pareggia 0-0 contro il Ragusa e ottiene il terzo risultato utile consecutivo dopo l’1-1 contro il Sant’Agata e l’1-o inflitto alla Gioiese. Con questo risultato gli azzurri salgono a 11 punti, che valgono il quattordicesimo posto in classifica, e nel prossimo turno saranno di scena contro la capolista Trapani.

Reggio Calabria-Real Casalnuovo 1-2

Il Real Casalnuovo dà continuità alla vittoria sull’Igea Virtus, violando il Granillo di Reggio Calabria. Sono gli amaranto a passare in vantaggio all’ottavo minuto con Mungo, abile a beffare il portiere avversario di piattone. Al 20′ il Real Casalnuovo pareggia i conti con l’incornata di Dore sugli sviluppi di calcio d’angolo. La truppa campana successivamente avanza con Vivacqua, la cui conclusione è resa innocua da Vercea. La ripresa è avara di emozioni fino al 69′, quando Sarno realizza dagli undici metri la rete decisiva.