Ischia, Buonocore: “Dobbiamo essere più concreti davanti alla porta. Il Latte Dolce è forte, ma siamo pronti”
L’Ischia Calcio si prepara alla decima giornata del campionato: al Mazzella arriva la terza forza del campionato, il Latte Dolce. Mister Enrico Buonocore ha parlato in conferenza stampa:
“Come qualità ed intensità del gioco abbiamo fatto abbastanza bene contro l’Anzio, però nell’arco della partita abbiamo tirato poco pur arrivando tante volte nei pressi della loro area, sbagliando qualche volta la scelta finale o l’ultimo passaggio. Questo è un aspetto che va migliorato assolutamente. Poi sapevamo di dover affrontare una squadra che, una volta recuperata la palla, restava con quattro attaccanti fissi davanti e abbiamo preso qualche contropiede pericoloso. Condizione del campo? Ha influito, ma non troppo. La situazione del terreno di gioco non è stata così penalizzante. Siamo riusciti a fare buone cose e ho avuto sempre la sensazione di poter segnare all’improvviso, invece in una ripartenza ci hanno sorpreso e poi c’è stata l’episodio del rigore, ho ancora dei dubbi in merito. Dopo il pareggio abbiamo rischiato di prendere un contropiede perché c’è stata voglia di vincerla fino alla fine, invece abbiamo sofferto su una nuova ripartenza dell’Anzio. Bisogna fare attenzione a queste situazioni. Siamo tornati a casa con un punto e con qualche rammarico personale perché in partite di questo tipo, con la scelta giusta nei momenti chiave, si possono conquistare i tre punti.
Baldassi? Non è stato bene, altrimenti avrebbe giocato. Penso sempre di partita in partita, poi è normale anche gestire le energie visti gli impegni ravvicinati. Avrebbe dovuto giocare Di Meglio, ma è stato male mercoledì e quindi non è stato a disposizione. Baldassi sarebbe stato della partita e titolare, ma ha avuto la febbre nel giorno della rifinitura, si è svegliato con un virus intestinale e quindi abbiamo deciso di lasciarlo a casa. È un giocatore giovane, recupera velocemente, non gli avrei fatto fare un turno di riposo. Buono? Ha fatto una grande prestazione, è normale fare delle scelte perché o si gioca con un terzino under o con quattro over. Sono molto contento di Buono perché è una soluzione in più per l’Ischia, ha fatto davvero bene mercoledì. Per domenica invece ci sono ancora delle valutazioni da fare. Arcamone? Per me è un giocatore importante perché fa tante cose in una partita. Con l’Anzio non ha fatto una grande prestazione perché veniva da due settimane di pochi allenamenti, doveva giocare Di Meglio ma è stato male.
Attacco? Non credo ci siano problemi, devono stare un po’ più sereni perché abbiamo delle statistiche di tutte le squadre. Siamo quella che sta di più nell’area, che fa maggiore possesso palla e fa più assist in una partita. È vero che in questo momento dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta, ne abbiamo parlato con i ragazzi perché ci capitano occasioni importanti e bisogna essere più lucidi, serve la scelta giusta e maggiore cinismo. Questi ingredienti ci mancano al momento, dobbiamo aggiustare questa situazione. Latte Dolce? Domenica affrontiamo un avversario molto forte, si tratta di una squadra tecnica e che gioca in avanti, ha giocatori molto bravi, ma siamo pronti perché abbiamo un organico molto forte in tutti i reparti. Pinto? Mi ha detto di averli sempre tirati. È entrato, ha fatto bene. Non è facile prendersi la responsabilità di un calcio di rigore in pieno recupero, entrando a venti minuti dalla fine. È stato molto bravo. Ha grande qualità, ma in questo momento lo fa al 50%. Deve essere più cattivo, per come gioca e per la sua struttura deve fare molto di più perché ha le possibilità.
Montuori? È rientrato mercoledì, ha fatto una prestazione discreta, ma deve e può fare di più secondo me. Quando però si rientra dopo un mese d’infortunio, è anche normale fare la prima partita non al top. Servirà la continuità per portarlo alla stessa condizione degli altri, è un giocatore molto importante per noi. Infermeria? Trofa non rientra, ci vuole ancora tempo. Anche Mattera è fuori. Scorza avrà bisogno di altri giorni perché si è fermato di nuovo. Dopo un lavoro differenziato dal gruppo, ha dato ancora forfait e quindi dobbiamo dargli qualche altro allenamento per metterlo in una buona condizione. Castagna? È un infortunio molto grave, non è facile. Il problema non è semplice, deve pensare a curarsi bene. Deve aspettare perché parliamo di un infortunio davvero importante e deve pazientare. Non credo possa rientrare a gennaio perché il tendine d’Achille è un problema serio. Deve stare sereno. L’operazione è andata bene, serve una grande riabilitazione, senza fretta. Castagna è giovane, deve pensare al futuro e guarire al 100%. Mercato? Se la società avrà la possibilità di poter fare qualcosa, certamente chiederò. Intanto facciamo le cose sempre tutti insieme. Da quando ho accettato l’incarico, con il presidente ci confrontiamo. Discuteremo del mercato, faremo una riunione e se ci saranno le possibilità, faremo qualcosa. Se si potrà fare, sarò contento. Altrimenti faremo a meno e andremo avanti così”.