Benevento, Andreoletti: “Partita di Cerignola insidiosa, il terreno di gioco credo sia tra i peggiori del campionato. Su Capellini, Kubica e Tello…”

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Matteo Andreoletti

, allenatore del Benevento, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro l’Audace Cerignola“Secondo tempo di Crotone un modello? Il secondo tempo col Crotone deve diventare un punto di riferimento per quanto riguarda il coraggio. Chiaramente è facile farlo quando si è sotto di due gol, dovremo essere bravi a farlo dall’inizio. Agazzi e Improta? Sono due giocatori importanti. Davide può giocare davanti la difesa, in un centrocampo a due o a tre. Improta ci dà maggiori alternative. Stanno rientrando alla grande, sono soddisfatto di come stanno lavorando. Ovviamente bisogna trovare il giusto compromesso tra il mettere minuti e non rischiarli. Non so se domani saranno della causa dall’inizio, ma dalle prossime partite saranno soluzioni importanti che già dal primo minuto potranno darci grande qualità. 

Ci tenevo a passare il turno in Coppa e sono arrabbiato. Non è mancata la volontà, ma la qualità. Non ho avuto risposte di sostanza da parte di qualche calciatore. Insidie di Cerignola? La partita di domani è insidiosa. Il terreno di gioco credo sia tra i peggiori del campionato. Non è un’alibi, ma potremmo essere limitati dalle condizioni del campo. Dovremo essere bravi a trovare le giuste contromosse. Loro sono imbattuti, propositivi e, inoltre, troveremo un ambiente caldo. Sono convinto che i ragazzi faranno una grande partita, dovremo cercare di fare una prestazione di qualità nonostante le difficoltà. Ciciretti? Non sarà a disposizione, la sua condizione è ancora precaria. Simonetti? Per quello che sta dimostrando, faccio fatica a rinunciarci. Benevento tra le favorite dopo sei giornate? È ancora presto. Ci sono squadre attardate che hanno i valori per tornare. Una breve parentesi la voglio fare perché leggo interviste di colleghi e di direttori. Non abbiamo ottenuto 13 punti per caso. Non è vero che pratichiamo un calcio inguardabile, anche se possiamo fare di più. Se saremo bravi ad alzare la qualità, sono convinto che ci sarà maggiore competitività, fermo restando che stiamo facendo bene. Capellini? È un calciatore importante, da lui passa molto per quanto riguarda la costruzione dal basso. L’idea era quella di mettere Terranova in Coppa, tuttavia sono mancate le condizioni. Voglio valutare se mettere un difensore bravo nei duelli o inserire Capellini che reputo un regista difensivo. Bolsius? Ha qualità illimitate, non si conosce abbastanza bene ma ha tutto per esprimersi ad altissimi livelli. In questo momento gioca da solista, non è una cosa dettata dall’egoismo, ma dalle sue caratteristiche perché è abituato a giocare questo tipo di calcio. In una squadra come la nostra rischia di essere limitante. Kubica? Non mi nascondo, da lui mi aspettavo qualcosa di più. Ha delle qualità da categoria superiore, il mio malcontento quindi nasce dalle aspettative. Non gli imputo nulla dal punto di vista dell’atteggiamento, ma mi aspetto maggiore personalità nel ricevere la palla. Masciangelo braccetto? Lo vedo meno in quel ruolo, ha delle spiccate qualità offensive. Mi aspetto più qualità in avanti, lo vedo un po’ timoroso. Tello? Ci sta dando una grande mano sotto il punto di vista dell’intensità e della voglia. Se devo metterlo in discussione è dal punto di vista qualitativo, da lui mi aspetto che ci faccia vincere le partite”.