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Casertana, Cangelosi: “Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, la differenza di condizione con le altre è abissale”

Redazione1 Ottobre 2023

Vincenzo Cangelosi

, allenatore della Casertana, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida persa 4-0 contro il Catania: “Dispiace per la città e per la gente, so quanto ci tenevano a questa partita. Ho sempre detto che senza allenamenti non si può giocare. La differenza di condizione tra noi e le altre squadre è abissale, abbiamo un problema che non dipende da noi. Ai ragazzi non posso rimproverare niente, in questo momento non abbiamo la forza per vincere i duelli, per ripartire e se troviamo una squadra che ha una condizione migliore, che ha giocatori di livello, andiamo in difficoltà. Errore portiere? Per me non è un errore perché il portiere, con la squadra che è nell’altra metà campo, deve mantenere quella posizione. 

In questo momento possiamo giocare in qualsiasi modo, ma arriveremmo sempre secondi sulla palla. Nelle prime tre partite il  tutto era mascherato anche dalla condizione degli avversari. Non riusciamo ad essere incisivi, ci manca la base e non ho il tempo per farla. Abbiamo provato a mettere l’uomo sul loro mediano e quattro a centrocampo per essere uno in più, ma sono dei palliativi. Quando dissi che i quattro pareggi erano importanti, sapevo che le altre squadre avrebbero trovato la condizione e sapevo che saremmo andati incontro a queste problematiche. Cercherò di trovare una soluzione, non possiamo giocare così fino a fine ottobre. 4-0 pesante? Non lo so. Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, abbiamo avuto delle occasioni con Montalto e magari facendo gol avremmo trovato entusiasmo. Ripeto, è un problema di condizione e le squadre conoscono il nostro problema. Sta a me cercare la soluzione per ovviare a questo problema. Fabbri ha avuto un problemino al ginocchio che si è riacutizzato, Toscano ha preso una botta al costato e non ce la faceva più. In tre giorni non si recupera, i problemi si sommano. Il calendario è così, hanno deciso di spremerci”.