Salernitana ko al Castellani, prima vittoria per l’Empoli: decide Baldanzi
Terza sconfitta stagionale per la Salernitana di Paulo Sousa, allo stadio Castellani festeggia l’Empoli con una rete di Baldanzi.
La cronaca
Il tecnico portoghese non apporta modifiche alla formazione di partenza vista contro il Frosinone. Pronti via e subito buon approccio per i granata, gli azzurri invece devono fare a meno di Pezzella e Bereszynski, infortunati rispettivamente all’8’ e al 14’. La prima occasione della gara è per i padroni di casa al 17’ con un contropiede che Cancellieri prova a finalizzare, Ochoa si oppone e respinge in angolo. Passano due minuti e Walukiewicz, con un tiro insidioso da fuori, impegna l’estremo difensore messicano. Al 20’ Cabral sfrutta un passaggio dalle retrovie, entra in area e insacca, ma l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco. L’Empoli preme sull’acceleratore e, dopo una chance al 22’, trova il vantaggio poco dopo la mezz’ora con Baldanzi. Il fantasista locale allarga per Cancellieri e riceve, la difesa campana non è attenta e il numero 35 insacca a pochi passi dalla porta. Nel finale di primo tempo, i ragazzi di Andreazzoli vanno anche vicini al raddoppio con Maleh che si divora una clamorosa occasione a tu per tu con Ochoa.
In avvio di ripresa, Sousa stravolge l’undici: fuori Candreva, Maggiore e Martegani per Botheim, Bohinen e Daniliuc. Il primo tentativo è targato Kastanos, con un mancino che termina di poco sul fondo. Poi è Bradaric a ritrovarsi il pallone sul sinistro, l’esterno calcia al volo ma non indirizza verso lo specchio. Al 58’ la Salernitana trema su una ripartenza di Shpendi, il calciatore albanese trova la via del gol: si alza la bandierina e segnala l’offside, si salvano i granata. Il numero 7 spaventa ulteriormente gli ospiti con un diagonale, Ochoa para. Al 64’ si rivede Dia in campo, ma è di nuovo l’estremo difensore a salire in cattedra al 67’ sulla botta di Fazzini da distanza ravvicinata. Squillo di Cabral al 76’ con un destro dai venticinque metri, traiettoria imprecisa. Al 78’ altro miracolo di Ochoa, questa volta su Gyasi: Maleh raccoglie la respinta e scarica il mancino, deviazione di Daniliuc decisiva. All’87’ ancora sfortuna per Cabral, la giocata dell’ex Sporting s’infrange sul palo. In pieno recupero, Berisha deve compiere gli straordinari sullo scatenato Cabral. Si chiude così la gara del Castellani.
Il tabellino
Empoli (4-3-1-2):
Berisha; Bereszynski (17’ Ebuehi), Walukiewicz, Luperto, Pezzella (13’ Cacace); Grassi, Fazzini (73’ Marin), Maleh; Baldanzi (73’ Cambiaghi); Cancellieri, Shpendi (73’ Gyasi). A disp: Perisan, Stubjlar, Ranocchia, Guarino, Bastoni, Kovalenko, Destro, Indragoli. All: Andreazzoli.
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola (46’ Daniliuc); Mazzocchi (64’ Dia), Martegani (46’ Bohinen), Maggiore, Bradaric (83’ Tchaouna); Kastanos, Candreva (46’ Botheim); Cabral. A disp.: Costil, Fiorillo, Bronn, Fazio, Sambia, Legowski, Sfait, Dia, Stewart. All.: Sousa.
Arbitro: Rapuano di Rimini
Marcatore: 33’ Baldanzi (E)
Ammoniti: Grassi, Maleh (E), Maggiore (S)