Domenica agrodolce per le campane di Serie D. Nel girone F, terza sconfitta in altrettante partite per il Matese, superato di misura dalla Vigor Senigallia. Nel girone G, vittoria cinica della Nocerina sull’ Ostiamare e pareggio del Gladiator, che spreca il doppio vantaggio e si fa acciuffare dal Flaminia. Nel girone H, trasferta da dimenticare per la Palmese, travolta per 3-0 dall’Altamura, mentre nel girone I niente da fare per il Portici, battuto tra le mura amiche dalla Sancataldese,e per il Real Casalnuovo, sconfitto per 3-1 dal Sant’Agata.
Vigor Senigallia – Matese 1-0
Vigor Senigallia subito pericoloso: ci provano Pesaresi e Kerjota, ma Palombo fa buona guardia. L’inizio è appannaggio dei marchigiani e per vedere la reazione dei verdeoro bisogna aspettare la mezz’ora, quando Napoletano impegna Sarti. Al 43′, dopo un contatto ai danni di Kerjota, l’arbitro fischia il fallo e assegna il penalty a favore del team di mister Clementi: s’incarica del tiro Pesaresi che non sbaglia. Nel secondo tempo, da registrare gli sterili tentativi del Matese per rimettere in equilibrio la gara: i locali difendono con ordine e continuano ad attaccare, sprecando il raddoppio sia con Ballello che con Bartolini. Non succede più nulla: al triplice fischio, Urbano e i suoi devono fare i conti con la terza sconfitta del campionato: domenica prossima, contro l’Atletico Ascoli, l’occasione per riscattarsi.
Flaminia – Gladiator 2-2
Al 6′ occasione per il Gladiator: Garcia serve Kone, Piersanti esce e salva. I padroni di casa rispondono con un traversone di Lorusso per la testa di Marchi che trova l’opposizione di Gobbetti. Sul capovolgimento di fronte, retropassaggio di Boccaccini verso il portiere, Messina s’interpone riuscendo ad intercettare il pallone e, a tu per tu con Piersanti, non sbaglia e firma il vantaggio nerazzurro. La reazione del Flaminia è nel tiro di Benedetti, ma la sfera si perde alta oltre la traversa. Si va così al riposo e al rientro in campo, dopo una fase priva di spunti interessanti, il Gladiator raddoppia: controllo e sinistro potente nel sette di Garcia per lo 0-2 campano. Proprio quando il match sembra non abbia più nulla da dire, i padroni di casa piazzano un uno-due micidiale. Al 68′ uno sfortunato rimpallo colpisce Mansi, che non può fare nulla per evitare di insaccare la palla nella propria porta. Cinque giri di lancette più tardi, sugli sviluppi di un corner, un fendente teso ed angolato di Lorusso ristabilisce l’equilibrio. Il Gladiator subisce il ritorno degli avversari e non riesce più a rendersi pericoloso Al 96′ Gobbetti evita la beffa, neutralizzando la punizione di Lorusso: con il Flaminia finisce 2-2.
Ostiamare – Nocerina 0-1
Padroni di casa subito pericolosi con Icardi che si libera in area e lascia partire una conclusione a giro che termina alta sopra la traversa. L’Ostiamare insiste e prima con Mencagli e poi con Simonelli fallisce il vantaggio. Alla prima occasione utile, i molossi rompono l’equilibrio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Uliano carica una sassata dal vertice sinistro dell’area beffando Morlupo. Il vantaggio dà nuova linfa ai rossoneri che sfiorano il raddoppio con un tiro dal limite di Basanisi che si perde fuori di un nonnulla. Nei secondi quarantacinque minuti, i laziali appaiono volenterosi, ma incapaci di capitalizzare. A ridosso del triplice fischio, un super Venturini nega la gioia del pari ai padroni di casa, neutralizzando tre chance in serie. La Nocerina reagisce prima con Piccioni, poi con Gadaleta, ma l’Ostiamare si difende e, fino alla fine, prova a scardinare la retroguardia ospite senza riuscirci: alla Nocerina basta l’eurogol di Uliano per espugnare Ostia e conquistare la seconda vittoria consecutiva.
Altamura – Palmese 3-0
Alla mezz’ora, dopo una fase iniziale di studio e avara di emozioni doppia chance per i campani che prima con Silvestro, poi con Schiavino impensieriscono Fernandes. I padroni di casa rispondono con Dipinto e Petta, ma il risultato non cambia e si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, la compagine pugliese cambia volto: al 57’, sugli sviluppi di un corner, Bertolo stacca e di testa firma la rete dell’1-0. Tre giri di lancette più tardi, Kharmoud serve al centro per Loiodice che trova la deviazione vincente e raddoppia. A mettere la parola fine al match è lo sfortunato autogol di Schiavino che chiude i giochi e condanna la Palmese, dopo la debacle interna contro la Fidelis Andria, alla seconda sconfitta consecutiva.
Portici – Sancataldese 1-2
Dopo una fase iniziale di studio, la compagine di mister Grimaldi comincia a spingere e a al 17′ passa in vantaggio con Riccio che sorprende la difesa ospite a fa esplodere di gioia il “San Ciro”. I siciliani non accusano il colpo e, poco prima dell’intervallo, su una punizione battuta da Zarbo trovano il pareggio. Nella ripresa, il Portici attacca alla ricerca del gol vittoria, ma gli uomini di Accursio Sclafani resistono e all’84’ trovano la rete dell’1-2 con Mazza che supera De Luca e regala i primi tre punti ai verdeamaranto.
Sant’Agata – Real Casalnuovo 3-1
La partita si sblocca al 12′: controllo ed inserimento in area di Marcellino che di destro batte Rossi. La reazione dei campani è affidata a Carnevale che manca di precisione e non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. I padroni di casa sfiorano il raddoppio prima con un tiro di Mincica, poi con un’incornata di Nagy, ma senza successo A ridosso del duplice fischio, su deviazione di Cannavaro, il pallone si stampa sulla traversa e finisce sui piedi di Reginaldo che fa 1-1. Il match è vivo anche nella ripresa: il team di casa spinge alla ricerca del 2-1, ma la truppa di mister Esposito si difende bene. Al 73’ filtrante di Camorani, Carnevale non riesce ad impattare la palla e l’azione sfuma in un nulla di fatto. Al 75′ i siciliani si portano nuovamente in vantaggio: Nunzi si fionda su una respinta e lascia partire un destro imparabile per Rossi. In pieno recupero, arriva anche la rete di Carrozzo per il 3-1 finale.