Luigi Pezzella
, allenatore del Gladiator, ha presentato in conferenza stampa la sfida di Coppa Italia contro il San Marzano: “Non vedevamo l’ora di iniziare con queste partite ufficiali. Fin quando ci sono le amichevoli, c’è poca tensione e poca pressione. Abbiamo lavorato bene, è stato un mese intenso, durante il quale abbiamo cercato di costruire un gruppo, visto che al 98% siamo la squadra è nuova. Affrontiamo la partita di domani con entusiasmo, contro un avversario che non c’entra niente con questa categoria. Il San Marzano ha giocatori di altissimo profilo, ha speso un budget importante, per me è obbligato a vincere il campionato, altrimenti vuol dire che ha sbagliato qualcosa. Giampà lo stimo molto, pratica un bel calcio, ha idee innovative e l’ho già affrontato qualche volta. Sarà una partita aperta, anche noi pratichiamo un calcio propositivo. Possiamo dare fastidio a tante, abbiamo costruito una rosa adatta alla mia filosofia di calcio e per questo ringrazio la società. Sono convinto che domani faremo una grande partita, perché mi fido del gruppo, vedo come si allena e, oltretutto, anche noi abbiamo le nostre armi.
Forma? Nessuna squadra del mondo, in questo periodo, può essere in palla. Ci sono giocatori che per struttura fisica entrano prima in forma e altri più tardi. Pubblico? Dobbiamo riportare la gente allo stadio. Negli ultimi anni ho visto poco entusiasmo, dobbiamo essere noi con le prestazioni a trascinare la gente. Dobbiamo avere senso di appartenenza e sapere dove siamo. La nostra missione è riportare gente allo stadio con i risultati, ma non solo perché non guardo solo quello. Il fattore principale è giocare con il cuore, è l’anno del centenario e dobbiamo onorarlo al meglio”.