Marotta al Giugliano, El Diablo torna in Campania: Benevento e Juve Stabia nel suo passato
“È la ciliegina sulla torta”, con queste parole pronunciate dal direttore sportivo Amodio è stato accolto l’arrivo al Giugliano di Alessandro Marotta. Il tesseramento della punta trentasettenne è un segnale che il club gialloblù ha voluto lanciare: la salvezza è l’obiettivo primario, ma con la viva ambizione di provare a conquistare un posto in quei playoff che nella scorsa annata sono svaniti all’ultima curva. Marotta in tal senso rafforza la rosa a disposizione di mister Di Napoli sia in termini di esperienza che di gol.
Marotta, che nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di indossare maglie importanti, conta due esperienze in Campania: la prima al Benevento e la seconda alla Juve Stabia, entrambe avversarie del Giugliano nel prossimo campionato di C. L’avventura con i sanniti è stata doppia. Marotta, infatti, ha indossato la casacca giallorossa per la prima volta nel gennaio del 2013 in prestito dal Bari e in quei sei mesi ha totalizzato 13 presenze e 3 gol. La seconda esperienza è durata due stagioni, nelle quali ha messo insieme 60 presenze e 17 gol. Nel 2015 il Benevento, dopo il secondo posto alle spalle della Salernitana, fu eliminato dal Como ai playoff. La storica promozione in Serie B arrivò l’anno seguente con la vittoria del campionato.
Mezza stagione, invece, è durata l’esperienza alla Juve Stabia. Con le vespe Marotta ha tenuto un’andatura impressionante grazie ai 13 gol in 16 presenze. I gialloblù terminarono la stagione regolare al quinto posto, ma vennero poi eliminati agli spareggi dal Palermo.
Sono state stagioni proficue quelle campane e a Giugliano sperano che Marotta possa ripetersi con gli stessi risultati.