Turris, Fontana: “Ho sempre creduto alla salvezza. Futuro? Siamo in attesa di conoscere le intenzioni della società”
Gaetano Fontana
, in un’intervista rilasciata ai microfoni di TuttoC, oltre a parlare della stagione conclusa con il raggiungimento della salvezza, si è espresso anche sul proprio futuro alla Turris: “Lettera? Una lettera aperta molto sentita, chi ha vissuto insieme a me sa che sono stati quattro mesi full immersion. È stato fatto un lavoro certosino con poco tempo a disposizione. Purtroppo ho ereditato una situazione paradossale, c’erano diversi giocatori infortunati che abbiamo dovuto aspettare, cercando di mettere in campo le forze a disposizione. Nella seconda partita a Taranto ho messo dei terzini come attaccanti esterni. Aver fatto risultato con setto, otto under in campo non era facile. Comunque ho avvertito subito la disponibilità di tutti. Io ho sempre pensato che ci potessimo salvare, mi davano del matto ma non importava. Io credevo nella mia squadra. I ragazzi volevano una figura che portasse passione e speranza. Ci sono state partite dove parlavo di apprendistato. Prima di sei settimane non puoi vedere i risultati. Comunque direi da quel momento a Crotone dove ha pareggiato 0-0 ma ha avuto occasioni importanti. Futuro? Siamo in attesa di conoscere le intenzioni della proprietà da tempo dimissionaria e pronta a cedere a nuovi acquirenti che si stanno avvicinando alla Turris”.