Galderisi: “Caccavallo, Fornito e Porcino non sono disponibili. Reparto offensivo della Gelbison completo, sulla difesa…”

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GiuseppeGalderisi

, allenatore della Gelbison, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Latina:

“Tre punte e modulo offensivo? È una valutazione che ho fatto, è il reparto più completo. Credo che se non partiremo con le tre punte, comunque ci andremo a giocare perché in mezzo al campo siamo un po’ più corti mentre dietro abbiamo qualche alternativa. Purtroppo Caccavallo, Fornito e Porcino non sono disponibili, oltre ai soliti noti. Dobbiamo sfruttare al massimo tutte le caratteristiche che abbiamo e anche qualche altra diversa durante una partita così difficile. Dove intervenire? Ho lavorato molto durante la settimana, devo ringraziare lo staff per quanto fatto durante la settimana e ai giocatori che si sono messi a disposizione. La responsabilità del gruppo è fondamentale. Abbiamo consolidato alcune cose, non era il caso di stravolgere. Ho sentito forza e convinzione da parte dei ragazzi, cercheremo di fare qualcosa in più in termini di cattiveria. Trequartista? Possiamo scegliere davanti, non è detto che ci sia il trequartista. Può essere però una possibilità. Nei pochi allenamenti abbiamo portato la squadra a riempire di più l’area, ad essere più offensivi e ad essere più bravi nel voler far male agli avversari. Abbiamo lavorato in chiave offensiva, non solo nel calciare in porta ma nell’essere più concreti. Abbiamo tre attaccanti forti e due ragazzi interessanti, dobbiamo sfruttarli attraverso un’idea di gioco, con coraggio e umiltà. Difesa a quattro? La Gelbison ha queste caratteristiche. Possiamo giocare in diversi modi, l’unico problema è la gestione della partita nei 95′. Tifosi? Da quando sono nel mondo del calcio, rappresentare una città e una maglia è fondamentale. I tifosi mi hanno commosso, capisco la voglia e il desiderio. Li ringrazio tanto, abbiamo lavorato sodo e messo tutto ciò che potevamo mettere. Questa settimana ho visto la giusta testa da parte dei ragazzi”.