Il Giugliano si arrende al Catanzaro: i calabresi vincono 4-0

Le due vittorie su Monopoli e Fidelis Andria hanno avvicinato il Giugliano al raggiungimento dell’obiettivo primario: la salvezza. In caso di vittoria contro il Catanzaro e di sconfitte di Messina e Gelbison, infatti, i tigrotti sarebbero matematicamente salvi e potrebbero concentrare tutte le forze per ambire anche ai play-off. I calabresi, di contro, già in Serie B da due settimane, hanno intenzione di superare il record di punti (90) detenuto da Sudtirol e Ternana.

La cronaca:

Il Catanzaro prova a mettere subito alle corde il Giugliano. Al 6′, infatti, la formazione di Vivarini passa in vantaggio con Gatti, abile a capitalizzare il corner di Vandeputte con un’incornata che non lascia scampo a Sassi. Al 10′ ci prova Brignola da posizione defilata, la sua conclusione però si spegne direttamente sull’esterno della rete. Il Giugliano replica al 14′ con Salvemini, servito da Piovaccari, che sul più bello viene murato. Trascorrono due minuti e i calabresi raddoppiano: Sounas dalla destra pesca Curcio che da due passi insacca la sfera in rete. Il match cala d’intensità, il Catanzaro gestisce i ritmi mentre il Giugliano fatica a proporsi con pericolosità. Al 37′ i campani, al termine di un contropiede ben orchestrato, si rendono pericolosi con Salvemini: Fulignati è attento e si rifugia in corner. Poco dopo gli ospiti si affidano a Pontisso, la cui punizione termina sull’esterno della rete.

La ripresa inizia con il Catanzaro che parte forte. Al 50′ Curcio, dall’interno dell’area di rigore, centra la traversa, poi è Oyewale a salvare i suoi sul tiro di Brignola. Due giri di lancetta più tardi e i tigrotti replicano con una gran botta di Rizzo, Fulignati gli nega il gol con un super intervento. Al 68′ i giallorossi provano a pungere con un destro da fuori area di Sounas, la palla tutttavia si spegne sopra la traversa. Sull’altro lato si fa vedere Felippe, il cui mancino costringe a un altro grande intervento Fulignati. Al 74′ il Catanzaro trova il 3-0 con Iemmello, lesto a sfruttare un errore del portiere campano. Nonostante il passivo, il Giugliano continua ad attaccare e al 77′ è la traversa a negare a Raffaele Poziello la gioia del gol. Nel primo dei tre minuti di recupero il Catanzaro cala anche il poker ancora con Iemmello. Risultato troppo pesante per il Giugliano, che in più di un’occasione ha insidiato la porta calabrese.

Il tabellino:

Giugliano (3-5-2):

 Sassi; Biasiol (27’ Rizzo), Scognamiglio, C. Poziello; Rondinella, Ceparano (46’ Di Dio), Felippe, Gladestony, Oyewale (63’ Poziello R.); Salvemini (78’ Felici), Piovaccari (63’ Sorrentino). A disposizione: Viscovo, Siamatas, Berman, Zullo, La Monica, Mesisca, Ciuferri, De Francesco, Ghisolfi. Allenatore: Di Napoli

Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Brighenti, Fazio, Gatti; Brignola, Sounas (72’ Biasci), Ghion (59’ Cinelli), Pontisso (85’ Welbeck), Vandeputte (46’ Tentardini); Curcio (59’ Cianci), Iemmello. A disposizione: Sala, Grimaldi, Martinelli, Scognamillo, Rolando, Verna, Katseris, Situm, Bombagi. Allenatore: Vivarini

Arbitro: Carlo Rinaldi della sezione di Bassano del Grappa

Marcatori: 6’ Gatti (C), 16’ Curcio (C), 74’ Iemmello (C), 91’ Iemmello (C)

Ammoniti: Rizzo, Rondinella, Gladestony, Scognamiglio (G), Fazio, Brighenti (C)