Alessandro Erra
, allenatore della Paganese, ha rilasciato alcune considerazioni in conferenza stampa al termine della sfida vinta contro la Turris: “Le sensazioni sono positive. Non abbiamo mai smarrito la fiducia, anche se non abbiamo avuto una partenza perfetta. Sapevamo e sappiamo che dobbiamo crescere perché una rondine non fa primavera, non possiamo accontentarci, anche se andiamo via da Torre del Greco felici. Complimenti ai ragazzi per aver disputato una partita autorevole su un campo difficile e contro una squadra che ha il vento in poppa. Cercavamo quell’episodio positivo che ci possa far vivere una situazione diversa. La squadra è per il 60-70 % nuova, diamo tempo a chi è arrivato e a chi è fuori forma di potersi esprimere. A volte si danno giudizi frettolosi. È una vittoria che ci dà morale, ma da domani pensiamo alla prossima partita. Che stagione dobbiamo aspettarci? Sono risposte che necessitano di tempo. Sarei un visionario se riuscissi a capire cosa potrebbe succedere in futuro. Sicuramente non siamo partiti sotto i migliori auspici per tanti motivi. Vedo anche altre squadre in difficoltà e questo significa che la situazione generale sta condizionando un po’ tutte le dinamiche sia di allenamenti, sia di impegni. Noi non ci sottraiamo a queste problematiche, ma c’è tutta la voglia dei ragazzi di essere protagonisti. Il risultato dà conforto perché è avvenuto tramite la prestazione. Per avere continuità non dobbiamo essere appagati”.